DEI VESCOVI ED ARCIVESCOVI DI RIGA 9
.scelta di Alberto; ma scorsesi da un atto, ov’cgli s’intitola arcivescovo di Livonia, di Estonia, di Prussia e della chiesa di Riga, ch’egli trovavasi in possesso di questa sede nella primavera dell’anno 125/j, poiché porta esso la data dell’aprile dell’anno stesso, cd egli aggiunge esser quello il primo del suo pontificato. Alessandro IV confermava poi nel 20 gennaio 1255 la scelta di Alberto, e l’erezione clic Innocenzo IV avea fatta della chiesa di Riga in arcivescovado; (. nell’anno stesso con una bolla in data 3i marzo concedevagli il pallium, confermando in lui il diritto di metropolitano sui vescovadi di Oesel, di Derpt, di Curlan-dia e di Wiria in Livonia, nonché su quelli di Cullila, di Warmia, di Pomesania e di Sambia in Prussia, su quello di Russia, e finalmente su quello di Verfana, situata anche essa probabilmente in Russia. Sembra che questi due ultimi non avessero lunga durata, siccome quello pure di Wiria; quanto poi al vescovado di Warmia, fu questo in seguito sottratto dalla*giurisdizione di Riga ed immediatamente sottoposto alla santa sede. La» più comune opinione è clic Alberto sia mancato nel 1272: venne seppellito sotto l’aitar maggiore della chiesa di Riga.
VI.	GIOVANNI I.
     GIOVANNI di LUNEN fu successore ad Alberto, ma ignorasi la precisa epoca del suo innalzamento. Questo prelato, che non è conosciuto nella storia senonehè per aver conceduti certi privilegi a quei di Lubecca ed alla città di Riga, venne a morte nel 1286, ed ebbe sepoltura innanzi all’altare di Santa Caterina nella sua cattedrale.
VII.	GIOVANNI IL
     1286. GIOVANNI di FECHTEN fu il successore di
Lunen. Nel 1289 avendo la nobiltà dell’arcivescovado concepito un qualche sospetto contro questo prelato, Io tenne prigione finché si fosse giustificato. A’tempi di questo arcivescovo cominciarono a manifestarsi le divisioni Ira 1 cavalieri Teutonici cd il clero di Livonia; e fu egli che obbligò- Bernardo vescovo di Derpt ad infrangere uu trattato