nE[ Ducili DI MILANO Milano, ove lo si fregiava del titolo di governatore. Il duca cd egli stesso non guari dopo, mal disposti contro Filippo Maria, fratello del primo c conte di Pavia, lo astrinsero colle armi alla mano a trincierarsi nel castello di questa piazza, cui però fu costselto a rendere nel seguente anno, dopo un assedio vigorosamente incalzato. Il duca Giovanni Maria trionfava di tale conquista, senz1 accorgersi clic andava così preparando la rovina della sua casa. Di mano in mano eh1 egli innoltrava negli anni, andava anche sviluppando la ferocia del suo carattere, la quale era salita a tal punto negli ultimi della sua vita, che facea divorare da cani affamati coloro che odiava e che avea condannali all’ultimo supplizio: il ministro delle sue vendette, che avea l’incarico di questa sanguinaria muta, chiamavasi Squarcia Giramo. Tanta crudeltà ed avarizia divenendo finalmente insopportabile, due fratelli, Andrea e Paolo Bau-cio, clic servivano nel di lui palazzo, Francesco Maino e tre uomini illustri per la loro nascita, cioè i due Pusterla cd Aconcio Trivulzi, si posero alla lesta di trenta^ altri congiurati. E mentre il duca recavasi alla chiesa di San-Gottardo nel iti maggio i4i^, i due fratelli Bauci e Francesco Maino lo pugnalarono . Facino Cane , con cui Giovanni Maria erasi riconcifiato, trovavasi agli estremi allorché intese la morte del duca: pregò allora gli officiali che lo circondavano di vendicarla', e di riunirsi sotto ¡Filippo Maria di lui successore; moriva poi egli stesso qualche ora dopo. Giovanni Maria avea sposata nell’8 luglio i4o8*An-touietta, figlia di Malatesta signor di Cesena e di himini, dalla quale non lasciava alcun figlio (Murai., Armai, di hai., tom. IX). FILIPPO MARIA VISCONTI. 14*2. FILIPPO MARIA, conte di Pavia, cui Facino Cane avea quasi interamente spogliato, assunse il titolo di duca di Milano, dopo la morte di Giovanni Maria suo fratello. Ebbe egli a concorrente Astore, uno tra i figli naturali di Bernabò Visconti, uomo di gran valore, che dai congiurati, alla cui testa trpvavasi, era stalo proclamalo duca subito che ebbero fatto il Ior colpo. Ora per essere