548 CRONOLOGIA STORICA bilissimo, cessò di vivere nell’881. Sotto il suo reggimento la città di Venezia aggrandivasi considerabilmente per l’aggiunta di un’altra isola chiamato Dorso-Duro, e, mercè le premure di Orso, terminavano le discordie fra i patriarchi di Aquileja e di Grado. GIOVANNI II PARTICIACO, o PARTECIPAZIO. 881. GIOVANNI PARTICIACO, o PARTECIPAZIO, figlio c collega di Orso, ne rimase successore. Poco dopo, inviava Badoer a Roma per ricercare a papa Giovanni Vili la contea od il governo di Comacchio, senonchè un certo Marino, di questa città, instruito del disegno, attese sulla strada il Badoer, e, feritolo alla spalla, lo arrestò e lo mise in un carcere; nè otteneva poscia la libertà se non se promettendo non avrebbe cercato vendetta dell’insulto nè dei mali sofierti. Egli non ebbe il tempo di mancare alla sua parola, se anche ne avesse avuto il proposito, mentre moriva della ferita pochi giorni dopo, a Venezia. Tale avvenimento die’motivo al doge di condurre un’armata a Comacchio, 'd’impadronirsi di codesta città, di darla al saccheggio, e di porvi giudici che impartissero la giustizia in suo nome, come in paese di conquista (Questa città non rimaneva gran tempo soggetta ai Veneziani). Passava poscia sul Ravennate, e per vendicarsi di quei cittadini, che erano stati complici della cattura del Badoer, tutto vi devastava. Nell’887 conosciutosi inabile, per un’ infermità che tormentavalo, a sostenere i pesi del reggimento, si dimise. dalla sua dignità, e quantunque avesse per collega il proprio fratello Orso, tuttavia lasciava al popolo la libertà di eleggersi un novello doge. PIETRO I CANDIANO. 887. PIETRO CANDIANO, saggio e valoroso uomo, venne eletto nel 17 aprile in successore di Giovanni Par-tecipazio, e peri nel settembre seguente in un combattimento navale contro gli Schiavoni.