Gjo CRONOLOGIA STORICA Costantinopoli al Cairo avea dato fondo nei porti di Ce&' Ionia, isola appartenente ai Veneziani; ond’egli equipaggiata con sollecitudine una flotta considerabile, inviavala nel maggio contro l’isola. Compariva essa alle alture di Candia nel 23 giugno, e sbarcava cinquantamila uomini, due miglia lontano da Canea, i quali davan l’assalto al forte di San-Teodoro ; senoncbè il comandante della piazza, Biagio Giuliani, vedendosi sul punto d’esser preso d’assalto, fioneva fuoco alle mine, e saltava così in aria cogli assapori. Gl’infedeli assediavano poscia Canea. Il pontefice, la Francia, la Spagna e la Toscana inviarono ai Veneziani soccorsi sì, ma deboli tanto che non poterono impedire la piazza non capitolasse nel 5 agosto, secondo i Turchi, nel 18 seguendo il Muratori, e nel 22 se stiamo al p: d’Avrigni. Il senato infrattanto faceva partire una nuova flotta per Candia sotto il comando dello stesso doge: ma questi, il quale, quantunque settuagenario, accettava generosamente la commissione, non potè neppur sostenere le prime fatiche dell’imbarco, e morì nel punto che stava per mettersi alla vela nel 3 gennaio 1646. FRANCESCO MOLINO. 1646. FRANCESCO MOLINO succedette nel 20 gennaio a Francesco Erizzo. La flotta veneziana, forte di più che centotrenta vele e comandata da Giovanni Capello, non vantaggiava gran fatto sui Turchi, i quali poscia nel ig ottobre batterono i Veneziani presso Retimo, e ne uc-cisero circa cinquemila, tra nel combattimento e tra nella città, di cui s’impadronirono. Nel 1647 succedevano varii piccoli fatti d’armi e sul mare e nell’isola, ma a nulla riescivano. Nel maggio 1648 il bassà Cussein intraprese l’assedio di Candia, incalzandolo con tutto il possibile vi- §ore, ma trovata egual resistenza ne’Candiotti, comandati al capitano generale Luigi Leonardo Mocenigo, dopo aver perduti ben ventimila uomini, levava l’assedio all'entrare del verno. Nell’agosto 16/fg riprendeva l’assedio, e nel g ottobre si ritirava di nucfvo nel suo campo. Vedendo i Turchi inutili gli sforzi loro, s’avvisarono di costruire una ’regolare