DEI DOGI DI VENEZIA 601 il pontefice nel castel Sant’-Angelo, s’impadronivano della città di Ravenna, clic loro aveva appartenuto prima della lega di Cambrai, in seguito prendevano la cittadella, dopo averne fatto morire il governatore, e poscia rendevansi signori di Cervia, pretestando però difendere queste piazze' in nome della chiesa. Nel i528 papa Clemente VII chie-devane loro la restituzione, ma essi eludevano la domanda, ed inviavano una flotta per riconquistar quelle che la lega di Cambrai avea loro fatto perdere nel regno di Napoli. Nello stesso anno però, dietro pattato di pace, concluso • nel dicembre a Bologna, restituivano ¿Ila santa sede Cervia e Ravenna colle loro dipendenze, ed all’imperatore le piazze dhe aveano riprese nel regno di Napoli. Nel febbraio 1538 si conchiuse a Roma una lega tra papa Paolo III, l’imperatore Carlo Quinto, Ferdinando re d’ Ungheria suo fratello, ed i Veneziani, contro Solimano II, i cui progressi allarmavano tutta la cristianità. Andrea Doria venne scelto a capitano generale delle flotte alleate^ ed il duca d’Urbino fu nominato comandante delle milizie da sbarco; il primo però adempiva malissimo il proprio dovere: due volte trovatosi con forze superiori a fronte del nemico, due volte rifiutava combattere, anzi e lasciava alla seconda congiuntura la flotta veneta esposta a tutto il fuoco dell’artiglieria turca, ciò che cagionavale gravissimo danno. Andrea Gritti mori il giorno 28 dicembre 1538 in età di ottantaquattro anni. « La repubblica, dice Laugier, » non ebbe' un doge più degno di sua confidenza, nè più » stimato da’suoi, nè più considerato dagli stranieri ». Egli avea preso per divisa un cielo sostenuto da un atlante col motto: Sustinet, necJaliscit (Paolo Giovio). PIETRO LANDÒ. i53g. PIETRO LANDÒ venne eletto il di 20 gennaio nell’età sua di settantott’anni. Giovanni Palazio, seguendo il calcolo fiorentino, pone il di lui innalzamento al dogado nel 1538. Nel i54o conchiudevasi la pace tra i Veneziani ed i Turchi (Dumont ). Pietro Landò mori nell’8 novembre 1545. s