i4« CRONOLOGIA STORICA avevano a lor vicini i Sedurli, occupanti l’alta vallata, che s’estendeva fino alla sorgente del Rodano. Fu Sergio Galba, luogotenente di Giulio Cesare, che assoggettò questi popoli, non senza gravi difficoltà : in seguito correvano essi la stessa sorte dell1 Elvezia meridionale, passando dalla dominazione de’ Romani sotto quella de’Borgognoni e dei Franchi. Questi ultimi ebbero spesso la guerra coi Lombardi per la possessione di questa contrada, che fu dopo quell’ epoca nominata Fallesia. Sion, il cui territorio viene da Fredegario chiamato Sionensis ager, forma la capitale dei Scduni, ed anche di tutto il Vailese. Comechè il suo vescovo porti il titolo di principe dell’impero, di conte e di prefetto del Vailese, che gli atti si emettano in suo nome, e che le monete siano battute col di lui conio, egli non c tuttavia signore assoluto del suo paese: avvi l’assemblea generale, che vi esercita la sovrana autorità. L’abazia di Agaune, fabbricata a piedi di una montagna sul Rodano, nel luogo ove credesi sia avvenuto il martirio di san Maurizio e dev suoi compagni, è un sito celebre del Vallese. Le vicinanze di Tarnat, antica città, ben distinta nell’itinerario di Antonino, ma già. da lungo tempo distrutta, gli fecero dare anche il di lei stesso nome; e la regola che osservasi in questo monastero viene perciò chiamata Regula Tarnatensis nella Concordia delle Regole formate da san Benedetto di Aniano. COSTANZA {Constantia), città della Svevia, fabbricata sul lago al quale dà il nome, deve essere altresì collocata fra le città della Svizzera. Si crede che la fondasse od almeno fortificasse Costantino il Grande per servir di barriera contro le nazioni germaniche. La sede vescovile di Windisch ( Windonissa) fu ivi trasferita allorché Teo-deberto re d’Austrasia ebbe distrutta nel 611 questa città per l’odio che portava a Thierri suo fratello, re di Borgogna, della quale essa formava parte. Vuole Tscharner eh’essa venisse ruinata dagli Unni devastatori; ma noi troviamo che certo Grainazio vescovo di Windonissa si sottoscrisse al quinto concilio d’Orleans, tenutosi nel 54g, epoca in cui gli Unni stessi avevano abbandonate le Gallie. Costanza, dopo essersi con varie alleanze collegata alle