5o8 CRONOLOGIA STORICA di Sottomettervisi. Codesto pontefice morì nel 25 settembre i534, ed Alfonso nel 3i ottobre dello stesso anno, nell’età sua di cinquantanove anni. Dice Muratori di lui, che fu principe il quale per saggezza e valore ebbe pochi eguali al tempo suo. Alfonso, nell’abboccamento avuto a Bologna coll’im- fieratore nel i53o, otteneva mediante mille preghiere e ’esborso di centomila ducati il principato di Carpi, del quale venne spogliata la famiglia Pico, dopo un godimento di duccentoundici anni. Il duca Alfonso ebbe tre mogli: la prima, Anna, figlia di Galeazzo Maria Sforza, da lui sposata nel 23 gennaio 1491, che morì incinta il 3o novembre 14f)7 ^ 'a seconda, Lugrezia Borgia, a cui legossi come già si è detto, nel 2 febbraio i5o2, e morta nel i520, lo rese padre di Ercole, che segue; di Francesco, marchese di Massa; e di Ippolito, nominato cardinale da papa Paolo III, ad istanza dei re di Francia, che divenne celebre nella gerarchia ecclesiastica; la terza, Laura Eustochia dei Dianti, sortita di oscura famiglia, cui sposò poco prima della sua morte, dopo averne già avuti due figli, Alfonso e Alfonsino, legittimati poscia dell’imperatore soltanto, non avendo la corte di Roma voluto riconoscerli. Laura moriva poi il dì 27 giugno 15^3 (Muratori, Antich. Estens.). ERCOLE II. i534. ERCOLE, primogenito del duca Alfonso e di Lucrezia, nacque il dì 4 aprile i5o8, e succedette al padre suo nel 31 ottobre 1534 insieme con Renata di Francia, che aveva sposata a Parigi il giorno 28 giugno i528. Questa principessa portavagli in dote la provincia di Chartres, eretta in ducato a di lei favore dal re di Francia. Entrato in possesso de’propri stati, una delle prime cure di Ercole fu di persuadere il nuovo pontefice Paolo III ad approvare il laudo emesso in favore della sua famiglia dall’imperatore Carlo Quinto. Gli spedì ambasciatori, e nel 9 ottobre 1535 recossi egli medesimo a Roma, dove non ricevendo se non se equivoche parole, venne a Napoli e