432 CRONOLOGIA STORICA da’suoi soggetti. In effetto, i Veneziani nel i5ii attaccarono questa piazza: non la saccheggiarono per altro, come pretende Guicciardini (lib. IX), ma si contentarono devastar la campagna. Avvertitone il conte, portavasi, nel maggio, con grande premura in Guastalla. La vittoria riportata dai Francesi in Ravenna contenne alcun poco i Veneziani, senonchè staccatosi dalla lega anche Massimiliano, e ritirate le sue genti dall’armata francese, i Milanesi incoravansi, e Parma e Piacenza il partito di Giulio II abbracciavano. Ora Achille rimasto solo, e circondato d’ogni parte da nemici, cedeva alla necessità, e passava colle sue milizie al servigio del papa; determinazione che gli fruttava il diritto di nominare in seguilo gli arcipreti ili Guastalla, dal santo padre concessogli. Il suo trattato colla chiesa venne sottoscritto nel u) ottobre i5ia per lui da Cesare Maineri, e per la santa sede dall’arcivescovo d'Avignone, tesoriere generale del papa. Morto Giulio lì, Achille conservavasi aderente alla chiesa^fino all’anno i3i5, nel qual tempo, avuti motivi di lamentarsene, passava al partilo di Francesco I re di Francia, allora duca di Milano. Nell’anno seguente Achille maritò l’unica figlia Luigia a Lui^i Stanghi conte di Castelnuovo di Bocca d’Adda; compose le differenze rispetto i confini, che sussistevano fra lui ed i conti di Novellara fino dalla morte di Pier Guido I, e confermò la sua riconciliazione con essi merce il matrimonio di Maddalena, figlia di Pier Maria Torelli, dei conti di Settimo, sua parente e pupilla, con Ercole Gonzaga. Le nozze furono celebrate nel febbraio i522, e gli sposi se ne restarono a Guastalla fino al mese di luglio. Nel novembre seguente, Achille recavasi a Novellata, ove, a quanto si crede^ disonorava la giovane sposa Maddalena. Non però la sua colpa andava impunita. Ercole, furibondo per tanto oltraggio, pugnalava lo adultero nella notte seguente la festa di sant'Andrea, mentre erasi posto al riposo. La di lui morte non produsse ne’sudditi, da lui taglieggiati ed oppressi, verun rammarico. Dal suo matrimonio con Veronica Pallavicini gli nacquero: Francesco, morto giovane, e Lodovica che segue. Frutti della sua scostu-