DEI CONTI DI MONTECHIARUGOLO 473 di estinguere colla lor morte ogni reclamo sui beni confiscati. I Recolleti di Montechiarugolo, già fondati da Paolo Torelli, ne vennero a giorno, e tocchi dal pericolo che correva il loro signore, tolsero, con pericolo della vita, quei lìéhno d’ Italia cipe a Parigi, poscia all’ assedio di Pavia, e in fine ritornò in Francia, ove soggiornò ventidue anni, e morì a Gualtieri nel i685. PIO II, nato nel i636, da prima aderente al granduca di Toscana, pajfò in seguito presso il duca di Mantova in qualità di cavaliere d’onore, indi, essendo già gran ciambellano di Margherita d’Este, duchessa usufruttuaria di Guastalla, verni« nominato cavaliere dell’ordine del Redentore. La morte il sorprese nel io luglio 1699; e fu sepolto nella tomba di Bentivoglio. Dalla sua sposa, Anna Vittoria Tirelli, dama d’onore della duchessa medesima, ebbe tre figlie, Laura ed Eleonora religiose, e Virginia, la quale, maritata al conte Caracci, antico governator di Guastalla, gli dava tre figli Francesco, Adriano e Carlo, che seguono. FRANCESCO, secondo di questo nome, nato nel 1670, gentiluomo di camera di Renato duca di Modena, si ammogliò nel 1693 con Ottavia Manfredi Pedocca, dama della croce stellata, e morì senza j osterità. Fornito di vasta erudizione, fece molti e importami ricerche sulla istoria e la diplomazia; fu amico del Muratori, come lo stesso celebre scrittore c’ istruisce nella prefazione del Diarium Parmense, Ber. Ital., tomo XXII ; Diarii hùjus codicem manuscri-ptum suppedilavit mihi praeclarissimus olirti vir comes Franciscus Torellus, cujus farnilia a celebre Salingucrra olivi dominatore Ferrariae originerà ducit, et cujus erga me amor minime vulgaris erat, etc.. . CARLO II, secondo figlio del conte Pio II, nacque nel 1676. Si stabilì a Reggio di Modena, ove sposò nel