74 CRONOLOGIA STORICA Guelfo I ili questo nome, duca di Baviera IV (nella genealogia di questa famiglia) c nipote di Alberto Azzone o Altonc marchese d’Este. jNcll’ u aprile 1091, venerdì santo, l’imperatore tolse a Matilde la città di Mantova, da lui già tenuta bloccata fino dal luglio del precedente anno; e questa conquista fu seguita da quella di tutte le terre appartenenti a Matilde di là del l’o. Nel 1092, l’imperatore sorprese le truppe della contessa, accampate presso la villa di Tracontai, molte ne uccise, molte ne fece prigioniere, cd il rimanente pose in fuga. Ugo II, marchese d’Este, comandante di codesto esercito, fu uno dei primi a fuggire, ciò che indusse gli storici di quel tempo ad accusarlo traditore (Questo Ugo è quello stesso che i Manciesi avevano due volte chiamato d Italia, per crearlo lor conte, come altrove si disse). Dopo tale vittoria, Enrico avanzò le conquiste sulle terre della contessa, i cui vassalli, visto il cattivo successo delle armi, si univano, ed esortavanla ad accettare la pace dall’imperatore propostagli; ma dessa, incoraggila da certo abate più sciocco che pietoso, rigettava ogni accomodamento. L’imperatore ritornavascne nello stesso anno in Alemagna, c lasciava il comando dell’ esercito a Corrado suo figlio, per continuare la guerra in Italia. Ora Matilde cd il di lei sposo corrompevano la fedeltà del giovane principe, ed il persuadevano a ribellarsi contro il proprio genitore. La falsa devozione va più innanzi nel delitto che il libertinaggio, perchè essa con più ardore vi si immerge e con più sicurezza (V. Enrico IV imperatore). Guelfo, disgustato di Matilde, che disprezzavalo, soprattutto dopo che gli afTari dell’ imperatore aveano cominciato a piegar male, determinossi nel 1095 di abbandonarla e tornare in Baviera. Si suppose che principale causa di questo divorzio fosse 1’ essere Guelfo venuto a giorno della donazione fatta da Matilde alla santa sede, per cui vedendosi deluso nelle sue speranze di eredità, non volle aver più che fare con essa. Matilde non provava verun rammarico di sua partenza: egli ed il duca suo padre abbandonavano per dispetto il partito del papa, e rientravano in quello dell’imperatore; e scesero poscia in Italia a portare la guerra a Matilde, però senza successo. Nell’autunno del 1101 ella marciava alla testa del suo esercito sopra Ferrara, che varii anni prima orasele ribellata.