70 CIIOjNOLOGIA STORICA tra le mani di Guido, abate di Pomposa, il quale, secondo Domzzonc, davagli in penitenza una sanguinosa disciplina: forse obbligandolo a restituire il mal tolto. Nel ioiti al più tardi, egli prendeva in moglie RichiIJc o Riccarda, figlia di Giselberto conte del"sacro palazzo, in Italia (e non di Giselbrrto, fratello dell’imperatrice Cunegonda, come pretendono alcuni). Divenuto vedovo, senza figliuoli, egli sposava nel io36 Beatrice, figlia di Federico, duca dell’alta Lorena. Durasi fatica a comprendere il lusso ch’egli spiegò nei tre mesi impiegati a festeggiare queste nozze : esse furono celebrate a Marrgo,. città del Mantovano. I molini situati sulle riviere vicine macinavano, in luogo di grano, aromi che profumavano l’aria d’intorno; i vini più squisiti attignevansi come acqua nei pozzi, e le secchie di cui la gente scrvivasi erano attaccate a catene d’argento che pendevano da corde tessute d’oro e d’argento; tutti i vasi onde si coprivano le tavole erano degli stessi metalli. La musica e gli spettacoli concorsero a rendere più brillanti le feste; e tutte le persone che vi si trovavano, ebbero prove della liberalità di Bonifacio, partendosene cariche di presenti (A necci. iC /tal.). Moriva Bonifacio di mala morte: com’egli portavasi-da Mnntova a Cremona, traversando un i folta foresta, venne ferito da una freccia avvelenata, pei cui, secondo Arnoldo duca di Milano, autore contemporaneo, moriva : Dum ncrnus trànsiret opacum, dice questo seril-lor,-, irisidiis ex obliquo latcntibas, vcncnalo figliar jaculu. Ileu sénex ac plenus dierum maturam mortern exigito pmeoeupavil (/fisi. Mcdiolan., I. 3, c. 3). Il Fiorentini s’inganna ‘adunque (Meni, di Matil., lib. t) nel dar co-desto principe morto in giovane età; mentre se lo si scorge (ino dal 1004 marchese di Toscana, bisogna dire- ch’egli mori non giovane. Donizzonc (Fila Malhil., lib. 1) segna d tempo preciso della di lui morte, senza però dirne il genere, 111 questi termini: /use die sexla maii post quippe kalendas J)eseniit ierram, quern Chrislus ducat ad astra: Quando defuncta':, terrae datus csh/iie sepultus, l'unr i/uitt