4‘oG CRONOLOGIA STORICA I Catalani, dopo la morte di don Pedro di Portogallo, lo scelsero per sovrano, e non senza fondamento: Renato per parte di madre avea incontrastabili diritti al trono d’ Aragona (Vedi Giovanni 11 re d’ Aragona e di Navarra). Ma Puno e l’altro stato egualmente gli sfuggirono: moriva eg|i nel io Juglicj 1480 ad Aix di Provenza, all’ età sua di settantun anno, cinque mesi e ventisette giorni. Aveva sposate: i.° nel 24 ottobre 1420 Isabella, primogenita ed erede, di Carlo I, duca di Loferia, mortg nel 28 febbraio i452; 2.0 nel ro settembre 14^4 Giovanna di Lavai, figlia di Gifido- XIII, conte di‘ Lavai, morta senza lasciar prole nel. i4i)8. Del primo letto Renato ebbe: Giovanni, die segue; Luigi; e tre altri figli, morti giovani; Yolanda, maritata nel 1441 a Ferri H Lorena, conte di Vàude-mont, al quale portava i diritti della sua casa sulla corona di Napoli (e di qui le pretensioni della ca'sa di Lorena su questo regno); Margherita, moglie di Enrico VI, re di Inghilterra: e due altre figlie. Renato possedetti le virtù e le qualità d’un gran re, e non mancogli che la fortuna, per esser posto nel novero degli eroi. Al valore congiun-geva egli l’amore 3clle scienze e delle arti; era profondamente istrutto nelle matematiche, sapiente teologo, e molto versato nelle sànte scritture^ faceva le sue delizie della f)oesia provenzale, e raccolse nella propria biblioteca tutte e opere degli antichi trovalori. Passava egli una parte del suo tempo a dipingere in miniatura e‘sul vetro; e scor-gonsi ancora a Dijon, ad Aix, ad Avignone alcune pitture della sua maniera. I curiosi cónservano alcuni uffizii, da lui orfiali di bellissime miniature. Il giardinaggio facca pur parte de’^uoi dilettevoli esercizi; e si dice essere stato egli che feec apportare in Francia i garofani di Provenza' le rose di .Provins e l’uva moscata. (Vedi Renato I, duca di Lorena ; Renato3 duca d’Anjou ; e Renato, conte'di Provenza).