DEI RE DI SICILIA 3o5 di matrimonio, partorì nel 1398 un figlio, domandato Federico, il quale molto non rimase in vita. Ella seguivalo alla tomba nel 25 maggio 1402, e venne sepolta presso di lui a Lentino. MARTINO il GIOVANE, solo. . 1402. MARTINO regnò solo in Sicilia dopo la morte di sua moglie, che avevaio istituito di lei erede. Nel i4o3 egli sposava Bianca, figlia di Carlo III re di Napoli . Nel i4c>9 intraprese una spedizione nella Sardegna, che erasi ribellata contro il re suo padre, e guadagnò una § rande vittoria, nel 21 giugno, contro i rivoltosi, comanati da Guglielmo II, visconte di Narbona . Poco dopo cadde ammalato in quest’ isola , e morì nell’ età sua di trentacinque anni, il 25 luglio, a Cagliari, ove venne sepolto. Egli non lasciò che due figli naturali, Federico, che fu poscia legittimato da papa Benedetto Vili, e morì di veleno, nel 29 maggio 1428, nel castello di Branzat in Aragona, ove la sua temerità avealo fatto imprigionare; e Yo-londa, maritata due volte nella casa di Gusmano. Questo principe fece parecchi .atti di giurisdizione ecclesiastica, che provano essere i re di Sicilia in possesso del diritto della monarchia di Sicilia. MARTINO II, detto il'VECCHIO. i4og. MARTINO, re d’Aragona, succedette nel regno di Sicilia a suo figlio Martino . Egli continuò alla regina Bianca, sua nuora , la reggenza che le era stata data col testamento del di lei marito . Nel 1410 egli morì nel 3t maggio, all’ età sua di cinquantadae anni, a Cagliari nella Sardegna, che aveva allor allora sottomessa, senza lasciar ■figli legittimi. Morendo, nominava reggente la regina Bianca sua moglie^ (Vedi Martino re di Aragona) (1). Il ra- (1) Questo principe avea un favorito) nominato Bernardo Caprera, che egli avea creato conte di Mollica nel 1S79., dopo aver fatto decapitare a Palermo, il 1. giugno di questo anno, per detrito di ribellione, Andrea di Clermont, che T. XVIII. 20