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CRONOLOGIA STORICA
nell’oscurità della storia, le vicissitudini a cui soggiacque questa città al tempo delle invasioni dei barbari, e con qua! forma di governo reggessesi. Volendo riportarsi alle opinioni degli storici moderni d’Italia, darebbesi forse una favola invece d’una istoria. Il Callaro, clic nel secolo XIII scrtsse per pubblico ordine gli zinnali di Genova, non dà principio alla sua opera che sul finire dell’XI secolo. Questo autore dice che la repubblica di Genova si reggeva anticamente con consoli, la cui dignità durava quattro anni, e che governavano con autorità suprema.
     Nel 1100 i Genovesi, avendo equipaggiata lina flotta di veiitolto galere e sei vascelli per soccorrere Terra Santa, posero alla vela nel i.° agosto, é giunti al porto di Lao-dicea, ivi passavano l’inverno. Il Caflaro dà una circostanziata relazione de’fatti riguardanti tale spedizione. Raldovino re di Gerusalemme rimase tanto soddisfatto de’ loro servigi, che loro accordava la terza parte di alcune piazze clic aveanlo aiutato a riconquistare, ed ut» quartiere in alcune altre. La repubblica conservò con cura un atto così onorevole, ed i suoi principali storici non mancarono di farne menzione, quantunque variino in qualche parte fra loro, lìsso, secondo alcuni, poTta la data del 22 aprile uo5, c secondo altri, del 23 maggio dello stesso anno {Uberi, l'o-lictta). I Genovesi ottennero eziandio quasi eguali concessioni da Boemondo principe d’Antiochia.
    Nel 1119 papa Calisto sottometteva la Corsica alla chiesa di Pisa, eretta nel precedente anno in metropoli da Gelasio li suo predecessore (Pagi); ed i Genovesi, signori di quest’isola, da essi tolta nel n<fho secolo ai Saraceni, presero da tal concessione motivo per far la guerra ai Pisani; guerra che durò tredici anni, celie ebbe termine nel 1132 merci l’erezione della chiesa di Genova in arcivescovado con bolla di Innocenzo li, datata 4 ottobre 1133 stile Pisano, e ii32 era volgare, e la quale attribuiva alla
notuinati dal senalo di Roma, onde comporre alcune differenze insorte tra i Genovesi ed i loro vicini, in pnnto ai rispettivi confini. Colai monumento, dissotterrato nel 1507, nella valle di Poisevera, acquistato dal senato di Genova, venne per suo ordine collocato nella chiesa di Sau-Loreuzo > ove lo si incassò in una muraglia ( Brei/ui¡¿ni).