196 cronologia storica n si portavano, e lungo soggiorno faceanvi.... Insensibil-» mente si stabiliva un tal quale commercio, che facilitava » ai Salernitani i mezzi onde apprendere dagli Arabi la » filosofia e la medicina specialmente, nella quale eccel-' » lentissimi erano. » Fra quelli che all’ illustrazione della salernitana » scuola contribuirono, egli è a collocarsi il famoso Co- v stantino 1’ Africano, originario di Cartagine. Nei di lui n viaggi in varie parti d’Asia e di Africa, egli aveva im-» parate diverse scienze, particolarmente la filosofia e la » medicina. A Babilonia aveva apprese la grammatica, la dialettica, la geometria, l’aritmetica, le matematiche, la » astronomia, la fisica dei Calde», degli Arabi, dei Persiani, » dei Saraceni, degli Egiziani e degli Indiani. Consumò ben » trentanove annida procurarsi tali scienze, e tornò poscia » in Africa; ma informato come i Cartaginesi, astiosi di » vedersi oscurati dal merito suo straordinario, avevan di-» segnato farlo morire, se ne fuggì sopra un naviglio a » Saierno, ove per qualche tempo rimase nascosto sotto » vesti di mendicante.,,.. Subito dopo che Costantino vi » giunse, vi arrivava pure il fratello del re di Babilonia, y> forse attirato dalla curiosità di vedere Salerno, fatta da » Roberto Guiscardo capitale dei propri dominii, e che pel n traffico suo con differenti nazioni era riguardata come »il più famoso porto del mare occidentale. Questo prin-» cipe riconobbe Costantino, e fece al duca Roberto l’e-y> logio dei grandi talenti suoi, e lo persuase a rendergli » gli onori dovuti al suo merito. Così fissava il sapiente ” di soggiornare a Salerno, e faceavi prosperare lo studio » della filosofia, e specialmente della medicina, che pos-n sedeva meglio delle altre scienze. » Passati parecchi anni a Salerno, ritiravasi egli a » Monte-Cassino e vi si facea monaco. Durante la sua di-» mora in questo luogo, fu sua occupazione il tradurre » libri di diverse lingue, ed il comporre parecchi trattati r> di medicina, dei quali dà Pietro Diaconb un lungo ca-» talogo. Per le cure di questo saggio, e per quelle dei » monaci di Monte-Cassino, che continuamente studiavano ” sulla medicina, acquistò la scuola di Salerno molta ri-» putazione. Fino dal tempo di papa Giovanni Vili, co-