DEI RE D’INGHILTERRA 453 sia stato sotto Enrico III. Eduardo III fu pure il primo che introdusse in Inghilterra il titolo ducale sconosciuto sino a (|iiel tempo; lo che egli fece col creare nell’anno 1337 a duca di Cornouaille il di lui primogenito che investì mediante la corona, l’anello e la verga d’oro. Il diploma di tale creazione rinviensi in Sclden, De titulis honorum p. 5o6. Veggasi pure Cambden, De Britannia p. 118, e il Glossario di Spelman p. 192. E sua opera il magnifico castello di Windsor, per edificar il quale obbligò gli abitanti delle provinole a tassarsi e spedirgli muratori, falegnami ec., lo che prova il dispotismo che esercitava in Inghilterra. Ciò nondimeno citansi sino a venti conferme della gran carta che accordò al parlamento, ma queste conferme gli furono strappate in tempi di crisi, e seppe sempremai deluderle quando potè farlo impunemente. Sotto questo regno la polizia era tanto trascurata in Inghilterra che il re di Cipro, il quale vi si recò l’anno i3t>4, *u spogliato in un al suo seguito sulla pubblica strada. Prima del regno di Eduardo III tutte le lane d’Inghilterra, eccettuato il poco che se ne consumava pegli abitanti in panni grossolani, si vendevano ai Fiamminghi che le manufatturavano. Per quanto nel i3a6 Eduardo li avesse cominciato ad attirare in Inghilterra qualche tessitore di Fiandra, scorse però molto tempo prima che gl’inglesi fossero in grado di fabbricar panni per lo straniero, e l’esportazione di lane in uatura continuò a formare il principal nerbo del loro commercio. Eduardo III si adoperò per incoraggiare le manifatture e non senza un qualche buon successo (Anderson). Egli protesse pure le lettere, e nel i34(> conlavansi sotto il suo regno ben trentamila studenti nell’università di Oxford. Il primo uso bene accertato della bussola fu fatto da un monaco di Oxford sotto il regno di questo principe. Sino al regno di Eduardo HI, dice Hume, non si era ancora mutato il titolo dell’argento. Una lira sterlina era sempre una libbra di peso, ciò che fa all’incirca tre lire dell’attuai moneta inglese. Questo principe trasse dalla libbra di dodici oncie ventidue scellini, indi venticinque. Finalmente sotto il regno di Eduardo III in Inghilterra egualmente che sotto quello di Filippo di Valois in Francia