CRONOLOGIA STORICA rientrare ne’ vostri stati. Mantenne la sua parola c lo ristabilì in Tunisi cui prese d’assalto nel mese di luglio come aveva preso Guletta. Questi conquisti furono seguiti da quelli di Donna, di Biserta, e di altre piazze marittime che Muley-Hascem, per trattato del 6 agosto, abbandonò al vincitore in un alla Guletta, obbligandosi inoltre di pagargli dodicimila scudi d’oro all’anno. Carlo si rimbarcò il 17 agosto susseguente per la Sicilia , conducendo seco ventimila schiavi cristiani, di cui aveva spezzati i ferri. Si suscitò nuova guerra tra I’ imperatore e il re di Francia. Francesco Sforza, duca di Milano, era morto il 24 ottobre 1535, ed Antonio di Leyra prese possesso di quel ducato a nome di Carlo cui Sforza aveva instituito in suo erede. Il re di Francia rivendicò questa successione e fece passare nel mese di gennaio successivo truppe in Italia per impadronirsi del Milanese. Ma 1’ esercito spagnuolo li arrestò nel Piemonte ove facevano delle conquiste. L’ imperatore giunse da Roma al suo campo dinanzi Possano, elio era assediato dalla sua armata. Trovandosi la piazza agli estremi, il valoroso Montpezat che la difendeva , acconsentì di cederla ove entro quindici giorni non ricevesse soccorsi. Tra gli ostaggi dati eravi la Roche du Maine, uffi-ziale distinto pel suo valore. Carlo tutto occupato del progetto chimerico di conquistare la Francia, gli chiese quante giornate contavansi di cammino dal luogo in cui era a Parigi. Ciò richiede spiegazione, soggiunse la Roche du Maino: se per giornate intendete battaglie , ve n ha almeno dodici , purché l'aggressore non andasse colla testa schiacciala sin dalla prima. Carlo prese in fatti Possano il