4g\ CRONOLOGIA STORICA tesi disordini dei monaci non erano che un puro pretesto per onestare la vendetta del re e forse la sua cupidigia. Il parlamento che.sotto questo regno non piò raccoglievasi se non che per servire alle passioni del principe, gli accordò i beni dei monasteri cui supponevasi essergli stati volontariamente rinunciati. Cronrvvell che aveva nominato a suo vicereggcntc fu incaricato della demolizione dei fabbricati. Alla soppressione dei monasteri tenne dietro la legge dei sei articoli che sono conformi alla dottrina ecclesiastica, ma la legge è contraria allo spirito di dolcezza che dirigeva la chiesa perchè condarma ad essere impesi ed arsi queglino i.° che negano la transostanziazione ; 2.“ che domandano la comunione sotto le due specie; 3.“ che credono legittimo il matrimonio dei preti; 4° cbe credono potersi violare il giuramento di castità; 5.° che riguardano come inutili le messe basse; 6.° che non credono necessaria alla'salute la confessione auricolare. I religionarii chiamarono questa legge lo statuto di sangue. Parecchi tra loro ne espcrimeotarono la severità. Enrico Vili allettava un grande orrore per l’adulterio e non poteva astenersi dalle donne. Sovra un ritratto infedele clic gli si mostrò d’Anna, figlia di Guglielmo, duca di Cleves, egli inviò Cromwell a far inchiesta della principessa. Ella giunse in Inghilterra sul finir di dicembre e il ve si recò in incognito per vederla a Rochester. Ma trovatala assai diversa dal ritratto, ne partì confuso e disse a’ suoi confidenti che gli era stata condotta una cavalla fiamminga. Non osò per altro disdirsi, c il matrimonio fu celebrato il (j gennaio i54o. Il re dissimulò il suo malcontentamente» verso Cromvell che lo avea sì mal servito nella sua ambasceria, anzi inalzollo nel seguente mese di aprile alla dignità di conte di Essex, e lo elesse a far l’apertura del parlamento che si raccolse il 12 di quel mese. Crom-vvell decretar fece la soppressione dell’oraine dei cavalieri di San Giovanni dì recente stabilito in Malta. Ma scioltasi 1 assemblea il ministro fu accusato di alto tradimento dal duca di Norfolk, che il i3 giugno lo condusse per ordine del re alla torre. Gli fu fatto il suo processo e il 28 luglio giustiziato capitalmente. Cromwel era l’oggetto dell’invidia dell’alta nobiltà che non potea vedere senza sdegno