70 CRONOLOGIA STORICA di Ncpotc, egli prese Arles e Marsiglia non clic tutta la Provenza. Enrico in mezzo a tante prosperità, mori ad Arles nell’ anno diciannovesimo del suo regno sul finire del 484 o prima del mese di febbraio 4^5, lasciando di Ragnailde sua sposa un figlio di nome Alarico che a lui succedette. Gregorio de Tours prende abbaglio dando ad Enrico ventisett’ anni di regno. Sidonio Apollinare non presenta un’ idea meno vantaggiosa della politica di questo principe, non die di quella di Te°d°r'co di lui fratello : » Nessuna parte, die’egli, dell’universo sfugge alle » sue cure. Tutti gli affari, tutti i diritti, tutte le allean-r> ze, tutte le guerre , tutti i luoghi, la condotta di tutti » gli uomini , formano soggetto alle sue meditazioni. Nel » suo consiglio s’impara a conoscere i movimenti delle » nazioni, tutte le ambascerie, tutte le operazioni dei ge-» ncrali, tutti i trattati che fanno i re tra loro, tutti i » secreti di qualunque affar pubblico ». A malgrado di questo bell’elogio, convien dire che lo zelo fanatico di questo principe fu funestissimo alla religione cattolica nei suoi stati. Egli a dir vero non fece morire i vescovi ortodossi, come nota Gregorio de Tours, ma proibì altri si sostituissero a que’ che venivano a mancare, di guisa che per mancanza eli pastori e di sacerdoti, i templi rimasero chiusi e i popoli privi dei sacramenti. Enrico fu il primo che diede leggi scritte ai Visigoti. Prima di lui essi governavansi colle loro usanze e consuetudini. ALARICO lì regna a Tolosa. L’anno 484 0 principio del 485 ALARICO, figlio di Enrico, benché assai giovine, fu riconosciuto a re dei Visigoti. Questo principe soccorse 1’ anno 49° Teodorico, capo degli Ostrogoti, contra Odoacre re degli Eruli. L’anno 49^ cgl' sposò Theudicote o Theodogothe, figlia naturale di Tcodorico. L’anno 498 Alarico esiliò san Volusiano vescovo di Tours. Il motivo di tale proscrizione fu il desiderio dimostrato da questo vescovo di essere sotto il dominio di Clodovco che professava la vera fede, laddove Ala-