DEI RE D’INGHILTERRA per anche rialzata dal suo disastro, quando nel loia si videro ricomparire 1 Danesi, di cui non si poterono impedire le escursioni se non col dar loro dell’altro denaro perchè se ne allontanassero. Ma non si tosto eransi eglino rimbarcati che Svenone rientrò nell’isola colla risoluzione di stabilitisi. Dopo essersi impadronito di parecchie provincie, egli assediò Londra donde era uscito Ethelrodo per ritirarsi nella Normandia. La città si sottomise, e Svenone essendosi stanziato nel palazzo, si fece da’suoi decretar la corona d’ Inghilterra. SVENONE. L’anno 1014 SVENONE o SWÈYN, re di Danimarca, fu acclamato in Londra a re d’Inghilterra c morì nel ioi5 (V. Svenone 1, re di Danimarca). ETIIELREDO II ristabilito. L’anno ioi5 ETIIELREDO richiamato dagl’inglesi, fu accolto in Londra con molta gioia, ma sempremai ligio ai consigli del terribile Edrick, si portò a delle ingiustizie e crudeltà che gli attrassero 1’ odio de’ suoi popoli. Edrick stesso lo abbandonò per unirsi ai Danesi comandati da Canuto, figlio di Svenone., principe egualmente che suo padre forte c pericoloso. Ethelredo ebbe allora il cordoglio di veder 1’ Inghilterra ricadere nello stesso sta- lo in che trovavasi quand’egli crasi ritirato in Normandia. Non potè sopravvivere a tale sciagura, e oppresso di tristezza morì a Londra il a3 aprile CANUTO I, detto il GRANDE. L’ anno ioi5 CANUTO, figlio di Svenone, dopo la morte di suo padre fu acclamato re d’Inghilterra dai Danesi fuori di Londra, donde erano stati scacciati; ma indi a poco egli ritornò in Danimarca per impedire a suo fratello Harald di impadronirsi di quel regno. Canuto dopo averne preso possesso, ritornò in Inghilterra l’anno 1016 e regnò sui Danesi in tutte le provincie da essi occupatc.Posc assedio per ben tre volte a Londra, che riconosceva Edmondo II, e fu sempre obbligato a levarlo. Finalmente egli fece la pace con Edmondo mediante un trattalo ¡che lo rese padrone della me-