DEI RE D’INGHILTERRA clic sua concubina, figlia di un pastore, egli ebbe Aldestan, Alfredo e Beatrice; s.° Efleda, sua consorte legittima, gli die’ Elsward morto dopo suo padre, Edwin fatto morir da Aldestan l’anno o33, c sei figlie, due delle quali si fecero religiose, le altre furono maritate con grandi principi; Ogive a Carlo il Semplice, re di Francia; Edwige ad Ugo il Grande, conte di Parigi ; Edithc coll’imperatore Ottone il Grande; Edgivc con Luigi il Cieco, re di Provenza; 3." da Edgive, sua seconda moglie, Eduardo ebbe due figli, Edmondo cd Edred, c due figlie, Edburgc ed Adele, moglie di Eblcs, conte di Poitiers. ALDESTAN. L’anno 924 ALDESTAN 0 ATIIELSTAN, figlio di Eduardo e di Egwine di lui concubina, fu innalzato al trono col consenso del clero e della nobiltà, e colle sue nobili inclinazioni copri l’oscurità della sua nascita. Non fu però unanime la sua elezione, cd alcuni signori avrebbero voluto che gli venisse preferito Edwin di lui fratello. Uno di essi di nome Alfredo aveva pure formato il divisamente di arrestarlo a Winchester e di cavargli gli occhi. Ma scoperta la macchinazione prese la fuga e si ritirò in Italia. I Danesi del Northumberland si unirono ai malcontenti per suscitar nuove turbolenze. Aldestan piombò sur essi Panno 925 prima che avessero riunite le loro forze, e gli schiacciò. Frattanto il monarca inglese volendo condurre al proprio partito i Danesi, die’in isposa sua figlia Edithc a Sithric, principe di Northumberland, ch’era allor vedovo, e restituì a Costantino, re di Scozia, le terre che egli teneva in qualità di vassallo d’Inghilterra. Ma questi espedienti non furono che momentanei. Essendo morto Sithric, i suoi figli del primo letto, Anlaff e Guthred, pretesero succedergli. Aldestan marciò contra essi e gli obbligò ad espatriare. Edwin, di lui fratello, accusato d’intelligenze con essi, fu posto per ordine suo a morte l’anno g33. Alcuni scrittori pretendono però eh’ Edwin sia perito casualmente in mare, e clic Aldestan ben lungi di aver avuto parte alla sua morte, ne sia rimasto afflittissimo.