CRONOLOGIA STORICA soggettarli, la disperazione gli suggerì d’ inviare un’ ambasciata al re de’Saraceni d’Africa c di Spagna per chiedergli soccorsi, offrendo di pagargli tributo c persino di abbracciare la sua religione; ma il principe maomettano ricevette le sue offerte con disprezzo, dicendo che s’egli avesse a cangiare di l'eligione, abbraccerebbe egli stesso quella de’ Cristiani. Matteo Paris dice aver raccolto questi fatti da uno degli ambasciatori : ciò malgrado Thoiras, unicamente fondato sulla preoccupazione, rigetta come calunnioso il racconto dello storico inglese. Poco dopo il re Giovanni si avvisò di veder mutata la sua sorte mercè la considerevole vittoria riportata dalla sua flotta contra la francese che rimase distrutta benché di molto supcriore per quantità di legni. Incoraggiato da tali successi egli fece preparativi per portar la guerra in Francia, approdò l’anno X2i4 alla metà di febbraio a la Rochelle e sottomise una parte del Poitou mentre'Filippo era occupato in Fiandra contra l’imperatore Ottone ; di là si avanzò nell’Anjou e nel Maine; ma il principe Luigi arrestò i suoi progressi e lo astrinse a levar con tanta precipitazione l’assedio de la Roche aux Maines da lui intrapreso, che rimasero in poter dei Francesi le sue macchine di guerra e il suo bagaglio. La nuova che allora gli giunse dell’ esito della battaglia di Bouvines che Filippo aveva vinta contra i suoi alleati, terminò di sconcertarlo. Corso a rinchiudersi entro Parthenai, città del Poitou, intese che Filippo si avanzava contra lui colla sua armata vittoriosa. E già egli era perduto, senza la mediazione che interpose il legato Roberto di Courceon a cui si era rivolto per ottenere una tregua. Essa gli venne da Filippo accordata mediante la somma di sessantamille sterline clic gli fu pagata in denaro sonante. Dopo ciò il re Giovanni ripassò in Inghilterra ove lo attendevano nuove sciagure. Unitisi tra loro i baroni gli chiesero al suo giungere la conferma della Carta di Enrico I riguardante i loro privilegi. L’anno I2i5, secondo Raule di Coggeshale, acconsentì alla loro inchiesta con una huova Carta in data i5 gennaio cui non istette molto a ritrattare c non senza ragione ; poiché mutava effettivamente la sua condizione trasformandolo da monarca in capo di una spezie di repubblica. Si rinnovò allora la lega; i baroni elessero