DEI RE DI SPAGNA ( CASTIGLIA e LEONE ) ao5 che gl’ Inglesi vi avevano anche chiamato, temette d’involgersi temerariamente in una nuova guerra per stabilire sul trono di Castiglia contra il voto della nazione un nipote appena uscito dalle fasce. In tal guisa la sostituzione ordinata da Alfonso rimase allora senza effetto. L’anno 1219 il 3o novembre Ferdinando sposò Ethisa, detta anche Beatrice, figlia di Filippo imperatore di Alcmagna. Questo matrimonio fu fortunato. L’anno 1221 la regina partorì l’infante Alfonso che sino dall’ anno dopo fu riconosciuto per l’erede di Ferdinando negli Stati generali tenutisi a Bur-gos. L’anno 123o Ferdinando, intesa la morte di Alfonso IX suo padre, si recò a Leone ove fu acclamato re del paese. Lo stesso FERDINANDO III, re di Castiglia e di Leone. L’anno i23o FERDINANDO riunì per sempre i regni Idi Leone e di Castiglia. L’ anno 1284 mentre le sue truppe assediavano Ubeda contra gl’infedeli, gli fu da morte rapita a Toro la regina Beatrice sua sposa, da cui aveva ■ avuto sei figli, Alfonso, Federico, Enrico, Ferdinando, I Filippo, Sanzio e la principessa Maria morta qualche tempo Re Cristiani di Majorica di Montpellier e quanto egli possedeva in Francia; disposizione che don Pedro primogenito del re di Aragona con- i fermò benché a proprio malgrado. Don Pedro divenuto re di Aragona spedì l’anno 1285 don Alfonso suo figlio con Iuna flotta contra don Jayme suo fratello per punirlo di a^ver dato passaggio pe’ suoi stati all’ esercito di Filippo 1’ Ardito re di Francia. Le isole di Majorica ed Ivica si sottomisero al giovine principe, il quale nell’anno stesso succedette al trono di Aragona. ( Minorica era già stata ritolta dai Mori). L’anno dopo per sollecitazione del re di ■ trancia e spinto d’altronde dal desiderio di ricuperare il