DEI RE DI SPAGNA (LEONE)
il	quale dopo avergli fatto cavar gli occhi, lo rinchiuse in una prigione ove morì nel mese di maggio g32. Ramiro trattò del pari i suoi cugini, Alfonso, Ramiro ed Ordogno figli di Froda per aver preso parte alla ribellione di Alfonso. Sotto il suo regno i conti <Ji Castiglia scossero il giogo della dipendenza e si eressero in sovrani.
RAMIRO II.
    L’ anno 927 RAMIRO pervenne al trono dopo l’abdicazione di Alfonso IV di lui fratello. L’ anno 93?. egli tolse ai Maomettani Madrid. L’anno g38 disfece Abderamo re di Cordova a Simancas il 6 agosto,, e passò, a quanto dicesi, a fil di spada ottantamila Maomettani. I Cristiani si credettero in debito di questa vittoria a san Jaropo; e da quell’epoca il nome di quest’Apostolo divenne il grido di
Re di Cordova
n za di essa, gli soggiunse il monarca, regnerei io in que-» sti luoghi? Come sarei salito al trono se la morte non « avesse fatto scendervi chi lo possedeva prima di me ? » Maometto ebbe dalle sue donne cento figli, di cui trenta-tre maschi e una femmina gli sopravvissero.
    L’anno 886 (a73 dell’Egira) ALMUNDAR 0 AL-MOUZIH, il figlio primogenito di Maometto, montò dopo lui sul trono. Ibu-IIafsouf essendosi ribellato, s’ impadronì di Toledo. Almundar marciò tosto contra di lui con tutte le sue forze che spaventarono il ribelle. Egli finse di sottomettersi , e con questa simulazione indusse il monarca a ritirarsi\ ma ben presto si levò la maschera e s’impadronì degli equipaggi di Almundar. Questo principe ritornò dinanzi a Toledo, ne spinse vivamente l’assedio, ma morì prima di aver potuto impadronirsene, l’anno di G. C. 889 ( 276 dell’ Egira ).
    L’anno 889 (276 dell’Egira) ARDALI AH o ABDOUL-LAII, acclamato successore di Almundar di lui fratello sul