CRONOLOGIA STORICA finì i suoi giorni nell1 oscurità. Ma il barbaro Jeffreis esecutore delle vendette del duca di Yorck, dapprima capò della giustizia, poscia cancelliere, non fece grazia a veruno dei congiurati che caddero nelle sue mani, benché non tutti fossero egualmente rei. Egli non pose veruna differenza tra coloro che aveano avuto il disegno d’ intcrvertire l’ordine della successione al trono c coloro che aveano deciso lo sterminio della famiglia regia. Tutte queste esecuzioni che non ¡stavano nel carattere del re Carlo, si fecero per la più parte a sua insaputa. Il pubblico ne accagionava il duca di Yorck il cui naturale era ^el tutto opposto alla dolcezza di Carlo. Egli è certo che il monarca non sempre approvò le misure precipitate o violente ch’egli volca suggerirgli. Un giorno in cui il duca glie ne proponeva di questa specie: Fratei mio, gli diss’ egli, io son troppo vecchio per ricominciar le mie corse ; voi potete farlo se è di vostro gusto. Carlo meditava un nuovo progetto di governo più conforme al genio della nazione quando fu colto da apoplessia che da lì a qualche giorno lo trasse al sepolcro il 16 febbraio (N. S.) dell’anno i685, cinquante-simoquinto dell’età sua, e venticinquesimo del suo regno dopo il- suo ristabilimento. Corse voce che sia stato avvelenato con una presa di tabacco. Ma i medici nell’ ispezione del cadavere non poterono giammai ottenere le prove di vene-fizio. Egli è a notarsi che il sospetto di- avvelenamento non cade mai sul duca di Yorck di lui fratello, benché alla vigilia del primo eccesso del suo male lo avesse voluto esiliare dall’ Inghilterra per riconciliarsi col parlamento e che il duca informato di tale risoluzione avesse di già fatti imballare i suoi arredi più preziosi. Mediocrissimi, dice Ilume, furono i funeral' *' il lutto, e la spesa fu inferiore a quella che si avrebbe fatto per un defunto volgare. Cario aveva sposata l’anno il dì 3i maggio, come si è detto, Caterina infanta di Portogallo, principessa virtuosa cui stimava senza però amare, e da cui n.on ebbe prole. Morì Caterina a Lisbona il 3i dicembre i7o5. Carlo fu favorevole ai Cattolici, e credesi con molto fondamento che abbia avuto la sorte di morire cattolico. Questo principe aveva sortite le ne espose il cadavere sovra