44o CRONOLOGIA STORICA mandarono eolie armi in mano che fosse bandito in un a suo padre senza riguardo al merito di quel rispettabile vecchio pegli antichi di lui servigi, per la sua saggiezza, > suoi lumi c la sua integrità. Sopra il rifiuto del re, essi fecero confiscare l’anno i32i con illegale sentenza, del parlamento, i beni di Spenser. Eduardo costretto a perdonare tale violenza, dissimulò il proprio risentimento. L’anno dopo, assoldate truppe, si mise a perseguitare gli autori della cospirazione, e fattosi padrone il 16 marzo del capo di essi, noil che di gran numero de’suoi partigiani, istituì una corte militare che condannò a morte quel principe con giudizio fatto eseguire il 23 del mese stesso. Nel successivo mese di maggio tennc^uti parlamento, in cui fu riveduto e dichiarato nullo il processo contra gli Spenser; e poscia divise tra diversi signori le terre del conte di Lancastro, la maggior parte delle quali toccò a Spenser il giovine. Avendo in tal guisa Eduardo trionfato dei malcontenti, si dispose a portar la guerra in Iscozia, e accennò l’unione de’suoi legni militari a Newcastle pel mese di luglio. Questa spedizione non produsse per lui che vergogna. Penetrato nella Scozia fu sconfìtto presso Blackmor e fugato da Roberto Brus che inseguendolo portò il ferro ed il fuoco sino sotto le mura di Yorck. Non osando ritornare alla carica, Eduardo si credette troppo fortunato di poter ottenere da Bi us il i3 maggio i3a3 una tregua di tredici anni. Allora l’Inghilterra era in pace colla Francia. Ma l’anno i3a4 un tentativo fatto in Guienna dal signor di Montpezat occasionò dissensione tra le due corone. La regina Isabella moglie di Euardo, si fece nominare l’anno i3a5 a negozia-trice col re Carlo il Bello suo fratello : fu raggiunta a Parigi dal giovine principe Eduardo di lei figlio dopo aver ricevuto dal re suo padre in puro e semplice dono il ducato di Guienna e la contea di Ponthieu, di cui fece omaggio al re di I* rancia pochi giorni dopo il suo arrivo. Isabella conchiuso il trattato ch’era io scopo del suo viaggio, volle prolungare il suo soggiorno in Francia. Due motivi ivi la ritenevano , .il timore degli Speyser e il suo troppo tenero attaccaménto pel giovine Mortimcro conte de la Marche che non poteva seguirla in Inghilterra ov’era stato due volte