DEI PRINCIPI DI CONDÈ i5 narlo. Egli osò proporre al suo esercito cui non pagava, ili pagare esso stesso quella truppa ausiliaria, ( e ciò che non poteva mai avvenire clic sotto un generale come lui ) tutto il suo esercito si tassò sino all’ ultimo fanticcino. Non mancò a questo principe nato per la sciagura e la gloria «.Iella sua patria se non che nascere in tempi più avventurosi (Dici. hisi.). Luigi, principe di Condè, aveva sposato, i.° il 22 giugno 1551 Eleonora de Roye, primogenita ed erede di Carlo signore di Roye e di Muret, conte di Rouci, e di Maddalena de Mailli, dama di Conti; ella morì il 23 luglio 1564ì 2-° novembre i565 Francesca d’Or-leans,' figlia di Francesco, marchese di Rothelin, e di Gia-comina d’Orleans che morì Pii giugno i6oi. I suoi figli furono : Del primo letto : 1.° Enrico I come all’articolo che segue; 2.° Carlo, nato il 3 novembre 1557, morto giovine; 3.° Francesco, principe di Conti, sovrano di Castel Regnault, cavaliere degli ordini del re, governatore di Au-vergne e del Delfinato, nato il 19 agosto 1558. Egli fu il primo principe che alla morte di Enrico III riconobbe Enrico IV a re di Francia. Morì il 3 agosto 1614 senza aver avuto prole dai due matrimoni da lui contratti ; i.° con Giovanna di Coesme, dama di Bonnestable e di Lucè, maritata nel i582, morta il 26 dicembre 1601 : 2.“ con Luigia Margherita di Lorena, figlia di Carlo I, duca di Guisa , maritata il 24 luglio i6o5, morta il 3o aprile i63i; 4.0 Carlo, cardinale di Bourbon, nato il 3o marzo i562, arcivescovo di Rouen .nel i582, creato cardinale il 12 dicembre 1583, capo dei consigli del re Enrico III. Dopo la morte di questd principe e prima della conversione di Enrico IV, egli formò in Francia un tgrzo partito di Cattolici colla vista di farsi eleggere a re ; ma svanirono i suoi disegni colla conversione del re nel 15g3 , ed essendo caduto malato d’idropisia, morì nel palazzo abazia-le di san Germano dei Prati il 3o luglio i5g4; 5.° Luigi di Borbone, gemello di Carlo, morto il 19 ottobre i563; 6." Margherita, nata P 8 settembre i556, morta giovine ;