aS'2 CRONOLOGIA STORICA ta la guerra di Sicilia colla presa di Trapani. Da quest’epoca don Carlo rimase pacifico possessore dei regni di Napoli e di Sicilia (V. i re di Napoli e di Sicilia). L’anno 1737 il barone di Wachtendonek rimise il 5 gennaio al conte Mariani, commissario dei re di Spagna e di Sicilia, l’atto di cessione fatta dall’imperatore a don Carlo, dei regni di Napoli e di Sicilia e delle piazze dei Prcsidii in Toscana; e il conte'Mariani consegnò da parte sua al commissario imperiale la rinuncia del re delle due Sicilie ai ducati di Toscana, Parma e Piacenza. L’anno 1739 segui il trattato del Prado presso Madrid firmato il 4 gennaio dai ministri di Spagna e d’Inghilterra. Il re di Spagna si obbligò con esso di pagare agl’ Inglesi la somma di novantacinquemila sterline per indennizzarli delle vessazioni di cui si lagnavano per conto dei guardacoste stabiliti in America ad impedire i contrabbandi. Non curandosi Filippo di pagar quella somma, e continuando in America le ostilità, venne dal re d’Inghilterra pubblicata il 3o ottobre una dichiarazione di guerra contra la Spagna, da cui fu contrapposta il 28 novembre una contradichiarazione. Il i.° dicembre dell’anno stesso l’ammiraglio Vernon tolse agli Spagnuoli Porto-Bello. Non fu così fortunato Panno dopo dinanzi Cartagena. Questa piazza di cui imprese P assedio il mese di marzo con forze che sembravano doverla in breve tempo assoggettare, fece una cosi vigorosa resistenza che l’obbligò a ritirarsi nel seguente mese di maggio. Egli ritornò ad assediarla nel mese di aprile 1741, fece nuovi e più robusti sforzi per espugnarla, ma dopo avervi perduto diecimila uomini fu obbligato un’altra volta ad abbandonare l’impresa avendovi speso un mese di lavoro. Filippo V desiderava pure di provvedere suo figli® don Filippo di uno stabilimento in Italia. A tal fine egli fece partire l’anno 1742 questo principe con un esercito sotto gli ordini del conte di Glimes. L’infante si rese padrone della Savoja nel mese di settembre. Ma il re di Sardegna sopraggiunto con ventimila uomini, obbligò gl' Spagnuoli a ritirarsi ed a ripassare nel Delfinato. Don Fi- lippo unita l’anno 1744 la sua armata con quella dei Francesi, comandata dal principe di Conti, riportò considero-