DEI RE DI PORTOGALLO vescovo di Coimbra, uno dei principali ministri di Giovanni IV, tramò una cospirazione per consegnare il suo padrone in potere del re di Spagna. Questa nera congiura fu scoperta per un caso avventuroso che fece dare a Giovanni IV il soprannome di Fortunato. Il vescovo fu posto prigione e i suoi complici puniti di morte. Gli Olandesi si conservavano in possesso di una parte del Brasile, ma l’anno ib’54 i Portoghesi gli astrinsero a disgombrar intieramente da quella regione. Perdettero per altro 1’ anno 1656 l’isola di Ceylan, di cui gli Olandesi terminarono il conquisto cominciato l’anno prima colla presa di Colombo. Il Q novembre dell’anno stesso il re Giovanni , che da nov’anni andava deperendo in salute, morì in età di cinquantadue anni dopo un regno di sedici meno un mese ; lasciando di Luigia di Gusnian sua moglie, sorella del duca di Mcdina-Sidonia, due principi che regnarono successivamente dopo di lui, Alfonso e Pietro, e due principesse, Maria morta senza prole', e Caterina maritata il 3i maggio 1662 con Carlo II re d’Inghilterra. Giovanni IV senza possedére qualità brillanti , si mantenne sul trono con dignità, mercè la sua pietà, prudenza e bontà di carattere, e più ancora pei consigli ed abilità della regina sua sposa. Sotto Giovanni IV il titolo di principe del Brasile cominciò ad essere unito all’erede presuntivo della corona di Portogallo. ALFONSO VI. L’ anno i656 ALFONSO, figlio di Giovanni IV c di Luigia di Gusman, nato il 21 agosto 1643, succedette al padre, e regnò sotto la tutela della regina che governò con molta saggiezza sino all’anno 1662,-in cui si dimise dalla reggenza. Questa principessa morì il 27 febbraio 1666. La cattiva condotta di Alfonso, i suoi eccessi, il suo procedere riguardo alla principessa Maria di Savoja, duchessa di Nemours, sua sposa, avcVidti contra lui rivoltati i Portoghesi , fu obbligato a dimettersi dall’ amministrazione del regno il 23 settembre 1667. Tosto si raccolsero gli stati, dichiararono reggente il principe don Pedro fratello del re, e gli prestarono giuramento di fedeltà. L’ anno 166B la