DEI RE D’INGHILTERRA 4" giungendovi la taccia d’infedeltà. Enrico se ne vendicò ; piombò sopra Luigi, il quale dopo quest’ atto di malafede ritirossi precipitosamente, tagliò a pezzi il suo retroguardo, e gli tolse le munizioni e bagaglie di modo che non mancò, dice Gaillard, verun genere di onta all’incendiario di Ver-neuil e di Vitri. Il monarca inglese fece poscia passare un distaccamento del suo esercito in Bretagna, donde furono scacciati i ribelli dopo la presa di Dol in cui eransi trin-cierati. Questi avvenimenti in Normandia ed in Bretagna ristabilifono la calma nelle altre provincie possedute dagli Inglesi. L’anno stesso si apersero a Gisors negoziazioni di pace, che riuscirono infruttuose e la guerra fu continuata. L’anno 1174 Enrieo sentendo sopra lui aggravarsi il braccio della Divinità, nè dubitando che ciò non fosse a causa della persecuzione da lui fatta all’arcivescovo Tommaso, la cui santità riluceva per grandi miracoli, prese il partito di ricorrere a Dio, e il 12 luglio si recò a pie’nudi alla tomba di quel santo sottomettendosi alla penitenza che gli venne imposta. Dio tocco dell’umiliazione del re, come altra volta di quella di Acabbo, lo liberò da’suoi nemici. Tosto il giorno dopo, i3 del detto mese, giorno di sabbato, Guglielmo re di Scozia fu battuto e fatto prigioniero dagl’inglesi. I figli eli Enrico rientrarono nel dovere: finalmente fu fatta la pace colla Francia il 3o settembre a Montc-Louis tra Tours ed Amboise. Enrico era caldo perchè fosse amministrata giustizia, e ne die’prova l’anno 1175 dividendo l’Inghilterra in quattro dipartimenti i quali doveano percorrersi due volte 1’ anno da commissarii per chiarire la condotta dei giudici locali ; ciò che in Inghilterra chiamasi le assise che si tengono alle terme di Sant’ llario e della Trinità. ' Questa pratica sussiste ancora al presente. L’anno stesso Enrico nell’ottava di San Michele fece con Roderico O-Connor, re d’Irlanda, un trattato col quale quest’ultimo si obbligava a riconoscerlo per suo signor ligio, ed a rendergli i doveri di vassallo senza però perdere il titolo di re ( Hoveden ). Guglielmo figlio di Adelmo fu intanto inviato da Enrico per governare in suo nome l’Irlanda (Warc). Dacché i Normanni erano signori dell’Inghilterra, il duello teneva luogo di prove giuridiche nei processi tanto civili che cri-