220 CRONOLOGIA STORICA riata dall’Aragona. Il re Dionigi l’anno i3o5 maneggiò un congresso tra Ferdinando suo genero ed il re di Aragona. Esso si tenne a Campillo, e il re di Castiglia fece pace Coll’Aragonese cedendogli una parte del regno di Murcia. Per non lasciar sussistere verun soggetto di discordia si convenne di rimettersi all’arbitrio dei due re di Portogallo e di Aragona intorno le pretensioni di Alfonso de la Cerda che allora trovavasi in Francia. Fu dai due re mediatori fermato che Alfonso deponesse il titolo di re, assegnandogli pel suo trattamento un dato numero di città. L’anno i3oi) Ferdinando fece un conquisto importante sopra i Mori colla presa di Gibilterra, piazza che a quel tempo era assai meno forte di quello eh’è al presente. Il 17 dicembre dell’anno i3i2 fu l’ultimo giorno per Ferdinando; egli morì subitanamente a Jaen, lasciando di Costanza sua sposa, Alfonso che a lui succedette ed Eleonora che sposò Alfonso IV re di Aragona. La regina Costanza finì la sua vita il dì 17 novembre i3i3. Ferdinando IV fu cognominato il Citato perchè in un accesso di collera fece, a quanto dicesi, precipitare dall’alto di una rupe due gentiluomini che prima ai esser gettati, lo citarono a comparire dinanzi a Dio nel termine di trenta giorni, entro il qual periodo egli morì. Cotesto secolo, dice uno scrittore di spirito, fu quello delle citazioni. Clemente V e Filippo il Bello erano anch’ essi stati citati nel i3i4 dal gran mastro dei Templari. Siano 0 no veraci que- Re Cristiani di Majorica raccolta di leggi palatine compilata nel 1337 pel reggimento di sua famiglia. Egli senza dubbio avrebbe evitata una catastrofe tanto funesta, se sull’esempio de’suoi pre' decessori fosse rimasto sempre unito al re di Francia e non avesse per malintesa vanità voluto contendere a Filippo di Valois l’autorità sovrana sopra Montpellier. Egli lasciò di Costanza sua prima moglie, morta Panno i346, oltre don Jaymc una figlia di nome Isabella: non pare abbia avuto