a7a	CRONOLOGIA STORICA
nominato generalissimo delle armate di Spagna nei Paesi-Bassi. Ma il suo valore non/ bastò ad arrestare i progressi dell’armi francesi. Esse ebbero anche dei considerevoli vantaggi nella Catalogna. L’anno 1674 la Franca-Contea ricadde sotto il potere di Luigi XIV. La Sicilia gemeva da lungo tempo sotto il despotismo dei governatori spagnuoli. Messina stanca di portare il giogo che gl’imponevano, si ribellò l’anno 1674, e datosi a capo il marchese di Tre-castagne, si pose sotto la protezione della Francia. Il viceré di Sicilia assediò l’anno dopo quella piazza, e non potò impedire ai Francesi di farvi entrare viveri e soccorsi. Tosto dopo la loro flotta riportò una vittoria contra quella di Spagna all’ altura di Messina. Il principe di Montesar-chio e [’ammiraglio Ruyter fecero l’anno 1676 un tentativo sopra Augusta che non riuscì loro. Ruyter fu ancor più sfortunato in un combattimento datogli da Duquesnc il 25 marzo dell’ anno stesso nella rada di Palermo •, avendone riportata una ferita di cui morì pochi giorni dopo.
     Il	re Carlo dacché nel 1675 erasi fatto dichiarar maggiorenne, aveva preso in mano le redini del governo, lasciando però sempre alla regina madre grande influenza negli affari. Nell’anno 1677 vedendo ch’ella abusava del suo potere, la confinò in un convento di Toledo e nominò a suo primo ministro don Giovanni d’ Austria. Don Giovanni riformò in questo posto parecchi abusi e fece concepire di lui grandi speranze che non sostenne poi altrimenti. Troppi ostacoli opponevansi alle sue vedute, e il re Io danneggiava sovente nel bene che voleva operare. Pel ristabilimento della monarchia spagnuola già sull’ orlo della sua rovina, era necessaria la pace. Questa fu segnata a Nimcga tra essa e la Francia il dì 17 settembre 1678. Per ottenerla fu d’uopo che la Spagna cedesse alla Francia la Franca-Contea con parecchie piazze dei Paesi-Bassi.
     Era tempo di maritare il re di Spagna. Don Giovanni non avendo potuto ottenergli la infanta di Portogallo, getti' gli occhi sulla principessa Luigia, figlia di Monsieur, fratello del re Luigi XIV. La domanda che ne fece in nome del suo sovrano nel mese di agosto 1679, fu accolta con gioia da tutta la corte , meno la giovine principessa. Luigi XIV vedendola melanconica le disse: Ma io non f°‘