12 CRONOLOGIA STORICA glione. Pare sia morto sul finire del secolo X come si raccoglie dalle espressioni di una donazione fatta da Ugo al monastero di San-Pietro di Rodes il 5 delle calende di novembre (28 ottobre) dell’anno terzo del regno di Roberto (1008) prò quondam Gaufredo comite genitore meo (Ar-chiv. de S. Pier de Rodes ). GUILABERTO 0 GUISLEBERTO I. GUILABERTO secondogenito di Guifrcddo diede l’anno 1007 i11 qualità di conte di Rossiglione in un ad Ugo suo fratello conte d’Ampurias al monastero di Rodes due campi posti nella contea di Pierrelate presso la città di Castellon e la decima della pesca di un luogo situato nella contea d’Ampurias (Marca Hisp. col. !\io). Lo si vede ancora nel 1010 ad intervenire in un’ assemblea di prelati e signori tenutasi il 18 novembre ad Urgel ( Vaissete tom. Ji pag. 144)- Osserva de Taverner nella sua storia dei conti d’Ampurias che Guilaberto era morto nel ioi4- GAUSFREDDO II. GAUSFREDDO succedette ancora fanciullo al padre Guilaberto nella contea di Rossiglione. Suo zio Ugo abusando, secondo Taverner, della sua giovinezza tentò di torgli la contea, ma Gausfreddo vi si mantenne mercè l’aiuto datogli dal conte di Besalu suo alleato. Le guerre che insorsero per questo soggetto si terminarono I’ anno 1020 colla mediazione di Oliba vescovo di Ausonne, giusta la lettera scritta da questo prelato ai religiosi di Rieupoll di cui era abbate, riferita da Taverner. Il 17 delle calende di giugno (16 maggio) ioq.5 nella qualità di conte di Rossiglione intervenne alla dedicazione della chiesa di San-Giovanni di Perpignano (Marca Hisp. col. 1040). L’anno io3o di concerto con Suniario suo fratello, Ugo suo zio, Guisle sua moglie e Ponzio loro figlio, vendette all’abbazia di Rodes alcuni fondi posti nella contea di Pierrelate (Marca Ilisp. pag. 1042). Egli fu nell’anno 10^1 tra quei signori che