DEI CONTI DEL VALENT. E DI DIOIS 549 LUIGI I di POITIERS. L’anno i33g LUIGI succedette ad Aimar V suo padre, e fu creato luogotenente generale in Linguadoca nel dicembre i34o dal re Filippo di Valois. Nel i344 egli servì nell’esercito di Giovanni duca di Normandia all’assedio di Auberoche nel Tolosano, che si dovette levare la notte della festività di San Lorenzo. Il conte Luigi in quell’incontro fu fatto prigione, ma era in libertà nel susseguente novembre. Nel i345 lo si vede ancora guerreggiar nel Saintonge pel re. Non si sa se ivi sia morto; ma è certo che questo fu l’ultimo anno della sua vita. Egli aveva sposato nel i3ig Margherita figlia di Enrico II di Vergi, signore di Fouvent, che due anni sopravvisse al suo sposo. Nacquero da essi il figlio che segue, -c Margherita moglie di Guiz-zardo di Bcaujcu signore di Perreux. AIMAR VI di POITIERS, detto il GROSSO. L’anno 1345 AIMAR succedette al conte Luigi suo padre in età di soli diciott’ anni (Duchesne). Nel 1347 entrato in guerra col vescovo di Valenza pei reciproci loro diritti , volle papa Clemente VI farsi arbitro della lor lite e inviò un legato che negoziò una tregua. Aimar si rese bene accetto all’ imperator Carlo IV, che gli confermò con bolla 16 marzo 1349 tutte s,le signorie, vietando al vescovo di Valenza di qualificarsene conte, ed inoltre il nominò vicario generale dell’impero nel regno d’Arles. Non sembra però aver egli usato di questo titolo. La bolla che abbiamo accennata, e che riferiamo all’anno 1349, ® >n data regnorum nostrorum anno tertio, che da un valente moderno vien fatta corrispondere al i368. Ma Carlo cominciò il suo regno di Boemia nel 1346 e nell’anno stesso venne eletto re de’ Romani; sicché il 1349 ^ terzo SU0‘ regni. Il re Giovanni accrebbe l’autorità di Aimar nel paese creandolo con sue lettere 7 agosto 1353 luogotenente di ìnonsicur il delfino del Viennese. Nel quale uffizio avendo