DEI CONTI E DELFINI DEL VIENNESE 5a5
ANNA ed UMBERTO I.
     L’anno 1281 ANNA, sorella primogenita del delfino Giovanni, si pose dopo la morte di questo principe in possesso del Delfinato. Ella erasi maritata sino dal i.° settembre 12^3 con Umberto barone della Tour-du-Pin figlio di Alberto. Ili, il cui bisavolo Geraldo della Tour vivea al principio del secolo XII. Guido, vescovo di Clermont, ed Ugo, siniscalco di Lione fratelli di Umberto, gli aveano per facilitare quel maritaggio ceduto la maggior parte dei beni che erano loro toccati in parte, ed Alice sua cognata, vedova di Alberto di lui fratello gli avea col suo testamento del mese di maggio 12^3 trasfusi tutti i diritti a lei appartenenti sulla successione del marito. Umberto prima di prender moglie era stato canonico di Parigi, cantore della chiesa di Lione e decano di quella di Vienna. Dopo la morte del delfino Giovanni egli prese il titolo di delfino, che gli fu però contrastato da Roberto II duca di Borgogna, il quale coinè più prossimo erede in linea mascolina pretendeva succedere al delfino Giovanni. Questa pretesa occasionò molti combattimenti sanguinosi e varii assedii-, ma finalmente il re Filippo il Bello essendosi fatto mediatore, indusse le parti a conchiudere in Parigi il 2D gennaio 1285 (V. S. ) un accomodamento, pel quale Umberto rimase possessore del Delfinato mercè la cessione fatta a Roberto delle terre di Coligni e di Revermont. Amedeo V conte di Savoja, che erasi dato al partito del duca di Borgogna in quella qnistione, avea altra controversia col delfino rapporto alla baronia della Tour ed altre terre che pretendeva dipendere da lui. Il conte attirò a sè Luigi barone di Vaud suo fratello, il signore di Gex, e l’abate di Ambournai, coi quali formò lega contro
il	delfino, che per parte sua si fece forte coll’alleanza dell’arcivescovo e capitolo di Vienna, del vescovo di Valenza, di Giovanni di Chalon barone d’Arlai e del conte di Valen-tinois. Ebbe luogo reciproche escursioni sulle terre nemiche e si presero da una e l’altra parte alcune castella. Finalmente dopo varii compromessi che Sospesero le ostilità senza terminarle, convennero nel mese di giugno i2tj3 tra loro