DEI CONTI DI SANCERRE 357 rivista con trenta uomini d’armi. 1 feudi erano allora il retaggio della nobiltà. Filippo Girante d’incerti natali avendo comperato il feudo di Chazeles, fu questo dal conto Giovanni appreso fino a che Filippo ebbe somministrate le sue prove (ibiil.). olì questo conte sulla fine del i'ìiG c fu seppellito, giusta il p. Anselmo, ai Giacobini di Bourges o nella chiesa parrocchiale di Salicene secondo lo storico di quella citta. Luigia di Beaumes sua moglie gli die’ Luigi che segue, Giovanna maritata a Giovanni di Trie conte di Damnartin e Margherita abadessa ili Chareuton. LUIGI II. L’ anno i3a6 LUIGI succedette a Giovanni II suo padre e fu ucciso nel 13/)6 alla battaglia di Crecì mentre combatteva coraggiosamente in difesa del re e dello stalo. Lasciò di Beatrice figlia di Giovanni V conte di Itouci, sua moglie, Giovanni che segue, Luigi di Sancerre, creato maresciallo di Francia nel i3t>9, poi contestabile il 22 settembre i3t)j, morto il 6 febbraio i^oi c seppellito a San-Dionigi, ove leggesi sulla sua tomb 1 un epitaffio che ne annovera le prerogative e le lodi. Lasciò pure Roberto di Sancerre capitano di una compagnia di genti d’armi, morto prima del contestabile suo fratello; Stefano signore di Vailli, morto senza posterità nel i3go all’ assedio di Tunisi, un altro figlio e due figlie. Il p. Anselmo dà al conte Luigi per prima moglie Isabella di Rosni da lui sposata, dice egli, nel 13ali ; ma un tal maritaggio non fu noto a la. Tliaumas-siere, nè il p. Anseimo ne somministra veruna prova. GIOVANNI III. L’anno i346 GIOVANNI non avea che dodici anni quando succedette nella contea di Sancerre a Luigi II suo padre. Sposala avendo Margherita di Marmande, egli ottenne nel i348 dal re Filippo di Valuis lettere di dispensa per amministrare i suoi dominii. Benché affatto giovine, non avea altra passione che per le armi-, ma le sue prime gesta