58o CRONOLOGIA STORICA castello di Gcaujeu e del suo territorio. II Beaujolais trae il suo nome da questo castello e dalla città circostante, chiamata in latino ora Bcllojocus, più sovente Bellijociim e talvolta Belli o Bello Jovium. In processo di tempo Villefranche è divenuta la capitale del. paese, che è una delle principali c più antiche baronie del regno. Nota, dice il Grand-Coutumier di Francia, ediz. del 15g8, pag: 182, lib. 2, capo 27, che il regno di Francia non soleva avere, che tre baronie, cioè Borbone, Coucy e Beaujeu. Vi si aggiunsero poscia Craone e Sulli quando si eresse in ducato Borbone. E’ vero che in, questo regno, come si dice comunemente, havvi quattro ragguardevoli principali baronie, cioè Coucy, Craone, Sulli e Beaujeu (Duchesne, Hist. de la M. de Guiñes, pag. 671). BERARDO I. BERARDO 0 BERALDO, detto anche BERNARDO, giusta il p. Menetrier , terzo figlio di Guglielmo lì conte di Lione e di Forez, ebbe in retaggio la signoria di Beaujeu. Non può dirsi nè quanto tempo abbia sopravvissuto a suo padre, morto circa l’8go, nè se abbia lasciato posterità. BERARDO II. BERARDO, forse figlio di Berardo I, fu il suo successore, e morì, secondo il p. Anseimo e Chasot, prima del 967. Da Vandelmode sua sposa ebbe Guizzardt), che segue, Stefano, di cui è fatta menzione in una carta di Guizzardo suo fratello, ed Umberto, padre di un altro Stefano che circa l’anno 1062 diede un vigneto chiamato Moncuc all’abazia di Cluni. Nell’atto di questa donazione Stefano nomina Guido suo cugino figlio di Ugo, e tre figli dell’altro suo cugino Guizzardo li che verrà dopo (Archiv. de Cluni). Ugo e Waulier vescovo di Macone, chiamati d’altronde zii di Guizzardo li nel Cartolare della chiesa di Macon, fol. 157, erano dunque due altri figli di Berardo li, ma di altra madre che in una carta di Cluni vien detta