CRONOLOGIA STORICA stabile di Borbone davanti Roma nel 1527, e rimasto ucciso questo generale mentre dava la scalata alle mura di Roma, fu unanimemente dall’esercito nominato Filiberto a comandare in sua vece. Dopo il sacco di Roma passò nel regno di Napoli donde scacciò i Francesi. Essendosi poscia l’imperatore dato al partito del papa e sua famiglia contra i Fiorentini, spedi Filiberto alla testa di un’armata in Toscana. Egli fu ucciso il 3 agosto i53o in un combattimento seguito davanti Firenze cui tenea stretta d’ assedio e avea ridotto all’estremità. Pretendesi che se avesse presa quella piazza, avrebbe sposata Caterina de Medici, di cui era amante e che fu poscia regina di Francia. Questo principe, di cui gli storici tessono splendidi encomii, non era stato maritato. L’epitaffio scolpito sulla sua tomba comincia da queste parole: Philibertus Aurengiaeprinceps sanguine regius. RENATO di NASSAU. L’anno i53o RENATO di NASSAU, nipote di Filiberto per parte di sua madre Claudia di Chalon, moglie di Enrico di Nassau, succedette a suo zio nel principato d’Orange e negli altri suoi beni in forza del suo testamento. Alla morte di Filiberto egli era ancora giovanissimo, e fu come lui addetto al partito dell’imperatore. Il re Francesco I per punirlo della sua fellonia riunir fece al dominio di Provenza il principato d'Orange con sentenza del parlamento d’Aix emanata il 3o giugno 1543. Mori Renato il i5 luglio 1544 per ferita riportata tre giorni prima all’ assedio di Saint-Dizier, benché il p. Daniele la ponga il giorno avanti. Non avendo figli da Anna figlia di Antonio duca di Lorena, da lui sposata nel i54o, istituì col testamento 20 giugno 1544 a suo erecie Guglielmo di Nassau di lui cugino senza riguardo alla sostituzione fatta nel 1416 da Maria di Baux e confermata da Giovanni di Chalon suo sposo. 11 cuore di Renato lu trasferito a Bar-le-Duc nella chiesa di Saint-Maxe, ove è rinchiuso entro una scatola rossa in forma di cuore tenuta nella mano sinistra da uno scheletro di marmo Bianco. Esso è un capo d’opera di scultura, lavoro di Li-gier llichier.