DEI CONTI DI BOURGES piazza anche la libertà di restituirsi ai loro focolari. Quanto a Cuniberto ed agli altri signori Aquilani che gli avevano comandati, li fece passare colle loro famiglie in Francia per toglier loro la voglia di sollevarsi. Ritornato a Bourges nel 767 tenne l’assemblea del Campo di Maggio e ordinò l’erezione di un palazzo in quella città. UMBERTO. L’anno 778 UMBERTO, chiamato dalla gran cronica di San-Dionigi Roberto, fu creato da Carlomagno conte di Bourges quando diede l’Aquitania a suo figlio Luigi il Buono, cioè a dire l’anno stesso della nascita di questo principe. Umberto poco però godette della sua carica (Bouquet). STURE. STURE 0 STURMIO fu il successore di Umberto nella contea di Bourges, e intorno a lui nulla ci dice di più la storia. V I F II E D D 0. VIFREDDO detto anche EGFRIDDO e ACFREDDO conte di Bourges, fondò nell’ 828 il monastero di Strade 0 di Saint-Genou sull’ Indre. E questa la prima epoca conosciuta del suo governo. L’autore della vita di Saint-Genou fa discendere questo conte da una famiglia regia, e gli dà per ispo-sa Oda che dicesi non avergli ceduto in nobiltà di nascita. Nacque da questo matrimonio una figlia di nome Agane che si maritò a Roberto maire del palazzo di Pipino re di Aquitania, cognato di questo principe per parte di sua sorella Ingeltrude, figlio di Teodeberto conte di Madrie e pronipote per parte di suo padre di Childebrando fratello di Carlo Martello. Secondo lo stesso biografo, Vifreddo e la sua sposa morirono circa lo stesso tempo del re Pipino, cioè a dire circa l’anno 838 ( Bouquet e Vfissele).