44 CRONOLOGIA STORICA sica, si recò ad aspettarli di ritorno presso l’isola Majorica, e piombato inaspettatamente sulla loro squadra, lor tolse otto vascelli facendovi più di cinquecento prigioni, giusta la testimonianza di Eginardo (Ann. pag. 258, apud Ducitene tom. II, Marca Hisp. col. 297). Dopo questa spedizione non è più parlato di Irmingarius nella storia. • GAUCELMO. GAUCELMO morto che fu Irmingarius unì alla contea di Rossiglione quella di Ampurias. Accusato di cospirazione contra l’imperatore Luigi il Buono, fu dimesso, si giustificò, venne ristabilito, e segnalò poscia la sua fedeltà col difendere in un ai conti Warin e Sunila, Chalons-sur-Saone contra Lotario figlio ribelle a quel principe. Espugnata la piazza egli fu preso e condannato dal vincitore disumano a perder la testa nell’ 834. S U N I A R I O I. SUNIARIO conte di Rossiglione resse la contea d’ Ampurias sino all’843, come si dimostrò precedentemente colla sentenza da lui pronunciata in quest’ anno a favore della chiesa di Gironna, in cui è detto: Suniario comite hic in Impurias civitate. Ad istanza di questo conte concedette Carlo il Calvo circa 1’ anno 85o un diploma favorevole all’abazia di Sant’Andrea di Sureda nel Rossiglione (Marca Hisp. col. 785). Don Vaissete pensa a ragione che Suniario sia stato successivamente conte d’Ampurias, di Besalu e di Rossiglione. ALARICO. ALARICO era stato sostituito sin dall’anno 843 a Suniario, benché vivente, nella contea d’Ampurias; certo essendo che la possedeva a quel tempo pel giudicato l’anno stesso contra lui seguito a favore del vcs.covo di Gironna e