5go CRONOLOGIA STORICA Era questa , dice l’atto, quella rendita stessa di cinquanta lire ch’era stata da Guizzardo padre di Umberto assegnata al visconte Arcambaldo padre di Bernardo sulla terra di Quebressoles e sue dipendenze: Dictis quinquaginta libris tjuae (quas) dominus Guichardus de Bellojoco quondam pater ipsius Humberti domini Bcllijoci assignaverat domino Archambaudo supradicto vice corniti de Comborn patri nostro apucl Quebressoles et in appendicis cjus prò jure et actionc supra nominatis (Baluze, Hist. tuteL, pag. 549 e 553). Ma l’anno 124B Guizzardo di Comborn abbisognando di denaro pel viaggio di Terra Santa al seguito del re San Luigi, vendette quella rendita ad Umberto per la somma di mille lire viennesi (ibid. pag. 553). Dopo quest’accordo occupatosi ad allestire i suoi Equipaggi parti con San Luigi. Il sire di Joinville encomia molto il valore e la saggiezza che die’ a divedere in questa spedizione, ed un’antica cronaca, già superiormente citata, dice che mori in Egitto dopo chc la città di Anwernerbat fu presa dai Francesi, che fu l’anno di grazia i25o il 21 maggio. Da Margherita di Beau-ge, da lui sposata nel 1218 e che gli avea portato in dote la signoria di Mirabel nel paese di Dombes in un colle sue dipendenze sino a Lione, lasciò Guizzardo, che segue, Isabella che succedette al fratello, Fioria clama di Belle-roche e prima moglie di Aimar III conte del Valentinois, Beatrice pur prima moglie di Roberto di Montgascon, Margherita moglie di Beraldo signore de la Motte Sainl-Jean, c Giovanna che fu priora della Certosa di Poletins in Eresse, fondata da sua madre nel 1229. Volendo Umberto erigere in città il luogo di Belleville, vi attrasse gran numero di abitanti mercè privilegi eh’ egli dispensò loro. GUIZZARDO V. L’anno i25o GUIZZARDO, figlio e successore di Umberto IV nella signoria di Beaujeu c nella carica di contestabile, continuò la guerra cominciata felicemente da suo padre per astringere i signori di Thoire e di Viliars a rendergli omaggio. Die’ poscia aiuti a Carlo conte di Provenza ch’cra intento a sedare la ribellione de’ suoi sudditi.