464 CRONOLOGIA STORICA l’investitura dei suoi stati. Al suo ritorno però ebbe ad incontrare delle opposizioni. Nizza volendo erigersi in repubblica ricusò di riconoscerlo. Questa ribellione lo distolse dalla guerra che proposto aveva di fare al conte di Forcal-quier. Rivolse ([nitidi le sue armi contro Nizza; ma morì all’assedio di questa piazza verso la fine di marzo del 1166 lasciando la fanciulletta che segue. Ricbilde sua moglie veniva qualificata imperatrice, poiché suo marito erasi fatto coronare imperatore di Spagna. DOLCE, ALFONSO I, RAIMONDO BERENGARIO III e SANZIO. L’anno 1166 DOLCE, unica figlia di Raimondo Berengario II, succedette a suo padre dal quale era già stala fidanzata a Raimondo figlio di Raimondo V conte di Tolosa. Dopo la morte di Raimondo Berengario quest’ultimo si impadronì della Provenza; e per consolidare vieppiù la sua usurpazione, sposò Ricbilde madre di Dolce; lo che Alfonso lire d’Aragona, figlio di Raimondo Berengario IV conte di Barcellona e cugino per conseguenza di Dolce, non intese con indifferenza. L’anno 1167 giunse in Provenza alla testa di un’armata donde cacciò il conte di Tolosa, dopo aver ripresa Arles occupata dai signori di Baux che i Tolosani aveano tratto al loro partito. Allora Alfonso si comportò non come protettore di Dolce ma come proprietario della Provenza. Nel mese di dicembre del 1168 egli diede questa contea a Raimondo Berengario III suo fratello per tenerla da lui in commenda e colla condizione di restituirgliela allorché ne fosse da lui richiesto. Alle stesse condizioni diedegli anche la viscontea di Gevaudan. Dolce ritirata presso Beatrice sua avola, ivi morì nel 1172 col titolo di contessa di cui ella non ne avea fatto alcun uso. L’anno 1174 il re d’Inghilterra Enrico II convocò una corte plenaria a Beaucaire colla vista di negoziare la pace tra il re di Aragona conte di Provenza, ed il conte di Tolosa. Nondimeno nè l’uno nè l’altro dei due monarchi vi intervennero, ma vi concorse gran numero di si-