DEI DELFINI D’ AUVERG.NE dre per renderla esecutoria, segnarono a la Ferte-sur-Oise il 25 agosto successivo un trattato con cui il Beaujolese, il paese di Dombes, il Forez e il Roannes rimasero a quella principessa a condizione che dopo la sua morte passerebbero ai due ultimi figli del re per goderne a titolo di appannaggio. Non vi ebbe che la baronia di Mercaeur nel-l’Auvergne con alcune terre che furono cedute al duca di Lorena, la cui moglie era sorella del contestabile. Le cose rimasero in tale stato sino al trattato di Cambrai, detto la pace delle dame, conchiuso il 3 agosto i52g tra Luigia di Savoia pel re suo figlio e Margherita d’Austria per l’imperatore di lei fratello. Si convenne che l’articolo del trattato di Madrid che riguardava il contestabile di Borbone, sarebbe eseguito. Per conseguenza Francesco I trovandosi ad Angouleme diede nel maggio i53o lettere patenti che furono registrate al parlamento, le quali contenevano abolizione pel defunto messer Carlo duca di Borbone, conte-stabile di Francia, pe’suoi amici, alleati e servitori, suoi partigiani e loro eredi. (Lect des liv. francais, V. I pag. 4g e 5o). Nel tempo stesso mercè il trattato del iy di detto maggio egli cedette a Luigia di Borbone ed a Luigi suo figlio^ principe de la Roche-sur-Yon, il ducato di Chatel-leraut, il Forez, il Reaujolese, c il principato di Dombes. Ai quali sacrifizii lo avea determinato la premura di francare i suoi figli trattenuti in ostaggio a Madrid. Ma quando gli furono renduti i figli, cassò con altre lettere patenti di gennaio' i53i, siccome estorto, tuttociò che avea di recente fatto a favore del contestabile e de’ suoi credi, e rimesse le cose nello stalo in cui erano per lo innanzi. Nondimeno attese le pressanti investigazioni di Luigia di Borbone, Francesco I raccoglier fece il suo consiglio, e l’avviso di questo dato il 3 agosto 1537 c^e r|è il principe de la Roche-sur-Yon nè sua madre aveano nulla a pretendere sui beni della casa di Borbone posseduti dal contestabile, ma tutto esser al re appartenente. L’ anno dopo Luigia di Borbone maritò nel mese di agosto il principe de la Roche-sur-Yon con Giacomina di l.ongwi, seconda figlia di Giovanni di Longwi signore di Givri, la cui primogenita sposato avea Filippo Chabot conte di Charni e di Buzaneais. Quest’ ultimo, molto amato da