• DEI CONTI D’ ANGOULEME 21 I Tailleburg. Ebbe anche un bastardo di nome Giovanni che fu legittimato dal re Carlo VII. CARLO D’ORLEANS. L’anno 1467 CARLO nato nel 14^9 successore di Giovanni suo padre nella contea di Angouleme, intervenne nel i4§4 agli stati generali di Tours, in cui benché più prossimo della corona che non il duca d’ Alencon , ebbe però il secondo posto. E ciò perchè in quelle grandi assemblee i principi del sangue non aveano per anche tra loro altra distinzione che quella della dignità di pari (1). Con trattato 16 febbraio 1487 (V. S. ) seguito a Parigi, Carlo sposò Luigia figlia primogenita di Filippo detto Senzaterra conte di Bresse, poi duca di Savoja, nata l’i 1 settembre 1476, ed ei mori il i.° gennaio del 1496 (N. S.) lasciando il figlio che fu Francesco 1 re di Francia, e la figlia Margherita maritata, i.° con Carlo duca d’Alencon; 2.0 con Enrico d’Albret re di Navarra (V. i re di Navarra). Lasciò inoltre tre figlie naturali, Giovanna che sposò Giovanni di Longwi signore di Givri disceso dagli antichi conti di-Cha-lons, signore ricchissimo; Maddalena abadessa di Saint-Auzony, e Suveraine che si maritò con Michele Gaillard cavaliere signore di Chilli e di Longjumeau. La duchessa Luigia sopravvisse al suo sposo lungamente. Ella educò il giovine suo figlio, il quale dimostrò maisempre una tal deferenza ai voleri materni eh’ ebbe più volte occasione a pentirsi. Il carattere di Luigia era una mescolanza di buone e cattive qualità. Astuta, vendicativa, avara, voluttuosa non la cedeva a veruna del suo sesso nei talenti e nelle cognizioni. Regnò sempre tra lei e la regina Anna di Bretagna moglie del re Luigi XII un’antipatia che distolse (l) Il ridarne (li Chartres fu anch’egli preceduto da parecchi signori die non erano principi del sangue; ma ciò per nulla conchiude contra la anzianità dovuta a que’ principi sopra lutti gli altri signori giacché il ridarne era dell’antica famiglia dei conti di Vendome differente da quella dei Borhoni (V. Pietro (Ut l\lonloire conia di l'cndamc