3 j6 CRONOLOGIA STORICA essa avea somministrati. II corpo spagnuolo di Crespo, mercè tale diserzione, trovossi ridotto a 9,000 uomini per guardare Flosua.Vcrgara e i ridotti che ditendevano le sponde della Deva. La divisione di Filangieri avea preso posizione a Lecumbcrry sulla gran strada di Pamploua, ed crasi coperta di trincierainenti e di alberi atterrati per difendere i varchi. In Catalogna,Scherer,nella notte del i3 al 14 giugno diresse quattro colonne di truppe francesi alle rive della Fluvia per prendervi posizioni opportune a proteggere il foraggiare. Le due colonne della sinistra, comandate dal generale Hacquin con sotto gli ordini suoi i generali di brigata Rouger e Bannel, occuparono i villaggi di S. Pcdro Pcscador, di Torcllas, i boschi e le vette di S. Michele; al tempo stesso la cavalleria si appostò nella pianura presso Villa Colum,a malgrado la viva resistenza che gli opposero con forze inferiori il maresciallo di campo Iturrigaray e i brigadieri don Juan Ordonnez, don Giuseppe Pcrlasca, don Ignazio Gucmica e don Manuel de Aguirre, che corse i maggiori perìcoli. Le due colonne della diritta, comandate da Augereau.avente-sotto lui i generali Bevali e Bon, s'impadronirono delle cime di Pontos e di Esponella, vigorosamente difese dal maresciallo di campo Vives, dai brigadieri don Ulisse Albcrgoti, don Giuseppe Scntinanat c dai colonnelli don Luigi d'Aragona, don Casimiro Bofarull, don Francesco Tcrradclas, dal marchese di Coupigny cc. Il generale in capo Urrutia, vedendo che il centro dell’ armata francese non si era ancora azzuffato, Io fece attaccare dal suo avanguardo sotto gli ordini dei marescialli di campo Arias e la llomana, che traversarono la Fluvia sul ponte di Bascara c s’ impadronirono del rovinoso castello e del villaggio di i'ontos, mentre la divisione della Cucsta passava pure il fiume e andava ad occupare il villaggio e le eminenze d1 Armadas. 'Altri attacchi eseguiti in diversi punti dai marescialli di campo S. Il'ario, Cornei c Moncada e diretti da Urrutia e dal quartier mastro generale O-Farrill, che in quella giornata mostrò talenti pari al coraggio, diedero ai Francesi a temere che gli Spagnuoli mirassero a tagliare la ritirata alle loro colonne avanzatele dopo dieci ore di parziali combattimeli ricondussero ai loro campo