CRONOLOGIA STORICA ch’-cra alla testa dell’ambasciata,c lo congedò unitamente ai deputali incaricati di concludere il trattato col re di Granata». Vusufavea quattro figli: Yusuf,Mohammed, Alle Ahincd. il secondo,di'carattere violento ed ambizioso, vedendo che i diruti di natura e 1’ affezione paterna chiamavano al trono il fratello primogenito, concepì per lui odio implacabile. Finse molto zelo per l'islamismo, e meditando ribellarsi contri il padre accreditò la voce essere quel monarca cattivo mussulmano, c in fondo al suo cuore cristiano, poiché favoriva gl’ infedeli, proteggeva coloro che viveano alla sua corte, e trattavali con estrema benivoglienza. Ben presto i malcontenti ed i partigiani di Mohammcd vennero a tale di chiedere ad alta voce la deposizione, di Yusuf. Cominciò la sommossi davanti l’alcacar: il re era in procinto di abdicare il trono e di porsi tra le mani di suo figlio ribelle, quando un ambasciatore di Fez, uomo fermo ed abile al pari eh’ eloquente, uscì a cavallo dal palazzo cd arringò gli ammutinati. Dipinse loro con tanta verità, forza ed unzione gli orrori dell«; guerre civili, le sciagure provate dall1 islamismo in forza delle funeste dissensioni che aveauo occasionata la caduta degli Ommcjadi, dogli Al-Moravidi, degli AI-.Mohadi e degli Iludidi in Ispagna; il vantaggio che i cristiani ne aveano sempre ricavato per ingrandirsi cc.,chc persuase ai sediziosi di sottomettersi al legittimo loro re, cd attaccar la Castiglia, mcntr1 era in preda alle turbolenze, durante la minorennità di Enrico III: li assicurò che il loro sovrano si porrebbe alkt loro testa, e che in allora vedrebbero quanto fossero stati ingiusti a suo riguardo. Il suo discorso fu colmato degli applausi popolari. Si pubblicò la ghaziah,c ben tosto I' armata mussulmana invase i campi di .Murcia e di Lorca,cui pose a fuoco e sangue, combatti i cristiani con molti vantaggi, e ritornò a Granata càrica dì bottino. Siccome Yusuf Iacea la guerra a suo malgrado,accordò facilmente al re di Castiglia una tregua. Gyusta altri autori, la propose egli stesso per ¡stornare .rclfetto dei pre* parativi che contralui si facevano in Castiglia cd Aragona. Durante lai tregua, il gran mastro di Alcantara (i), con (i) Marlin de Rarbuda. di nascita Portoghese, giusta Jfljrdonnc, rhc