-,,yt CRONOLOGIA STOftflCA ti rno re., ed annunciò una tarlila da doversi osservare nella prima estrazione del 1793. In una seconda promossionc dell" ordine di Maria Luigia, la regina insigni del cordone un’ altra sorella del favorito Godoy, la contessa Murillo, moglie di un farmacista, rhe, giusta gli statuti dell’ordine, fu decorata degli stessi ti-, (oli onorifici del suo sposo. Don Luigi de Cordova, capitano generale delle armate navali e del dipartimento di Cadice, dimessosi a motivo della molta sua età del suo governo e della direzione delle flotte, gli vennero conservate dal re tutte le rendite e fu nominato a succedergli nelle sue cariche il luogotenente generale mar-rhese di Casa-Tilly, ch’era stato sostituito dal luogotenente generale don Miguel Gaston nella capitaneria generale del dipartimento di Cartagcna. Carlo IV,informato che Luigi XVI era stato posto sotto processo, fu il solo dei sovrani clic tentò ili stornare il colpo clic minacciava ipicl principe sciagurato.'F.gli aprì una trattativa eoi repubblicani, e fu dal suo incaricato dallari il ca-valicr d’Ocariz mandata al ministro degli affari esteri Lebrun una nota 17 dcctfnbrc, segnata dal duca de la Alcudia, contenente la dichiarazione della neutralità della corte di Madrid, da essere cambiata contra simile dichiarazione per parte del goferno francese. Ocariz pochi giorni dopo scrisse allo stesso ministro una lettera piena di forza e sensibilità per salvare i giorni di Luigi XVI. La Convenzione nazionale nell’ adunanza del 28 accendile ricusò di sentirne la lettura. Car- lo IV avea autorizzato quell’agente a disporre di tre milioni, per operare sui membri i più influenti della convenzione c della comune di Parigi a favore del suo sfortunato congiunto. Sul finir di dccembre il conte di Cabarrus, tenuto prigione da oltre due anni, fu posto in libertà per la mediazione ed il credito del duca de la Alcudia. Il conte di Lacy, capitano generale della Catalogna, Irlandese di origine, e più commendevole pel suo spirito, per la sua figura gigantesca c per P esito delle sue missioni diplomatiche nel nord, che non pei suoi talenti militari, benché avesse sostituito il conte di Gazorla,Italiano, ucl comando generale dell’artiglieria spagnuola, morì il 3i de-‘•embre di quest’ anno, e gli succedette a quel comando il