DEI MORI DI SPAGNA i “7 i presagi superstiziosi de’ suoi ulema, parti al principio dell'anno 887 (1482) per una nuova spedizione. Venne meno però contra Castellar edOlbera, nò fu risarcito di tal avverso successo se non dal bottino. Nel tempo stesso le truppe di Andalusia, comandate da Ruy Poncio marchese di Cadice, sorpresero la città di Albania ch’era il baluardo di Granata,e profittando dello stupore che il loro impreveduto arrivo avea prodotto negli abitanti, fecero orrenda carnilicina (1). Questa nuova empi di spavento la capitale: il popolo mormorò contra il re, accusandolo di aver provocata una guerra tanto disastrosa. Ali mosse alla testa di oltre 5o,ooo uomini per ritogliere Albania; ma non avendo potuto riuscirvi perchè avea lasciato la sua artiglieria che avrebbe arrestato la sua marcia, divise la sua armata in parecchi corpi per intercettare i soccorsi destinati per la piazza. Dopo alcuni combattimenti senzà esito decisivo, le forze superiori dei cristiani l’obbligarono a ritornare in Granata. Egli ritornò tosto davanti Alhama, c mentre diversi corpi de’ suoi esploratori davano il guasto nell’Andalusia, egli stringeva d’assedio quella città, ma spiacevoli notizie lo richiamarono subitamente a Granata, ove crasi contra lui tessuta una cospirazione. Si assicurò segretamente della persona di suo figlio Abu-Abdallah Moham-med clic n’era il capo,e lo fece rinchiudere nella torre di Comares con sua madie Zuia^a, ch? era l’anima di quel partito. I Casigliani si presentarono davanti Loja, una delle piazze più forti e principali del regno di Granata. Un vecchio c prode capitano, 1 alcade Ali-Attar, la difese con tanto talento e fortuna, che, dopo fatte alcune micidiali sortite contra i cristiani, penetrò colla spada alla mano nel loro campo, li pose in completa rotta il i3 luglio 1482, ed uccise parecchi dei loro capi, tra cui Ruy Tellez Giron, gran mastro di Calatrava., (1) Gli editori dell’ultimo rolume dell’opera di Coode sembrano aver copiato Cardonne coi suoi eiYori e le sue inesattezze sul ijnir della storia di Granala. Dopo il racconto della presa di Alhama, dice Cardonne: e Zahara fu prua ¡T assalto. In seguito allo stesi« racconto presso lo storico spagnuolo leggesi: cosi fu ptrduta Zahara; t tutti due parlano di Alhama.