a44 CRONOLOGIA STORICA 11 i\ giugno, Carlo III pubblicò un’ordinanza contra gli zingari, ( prescrisse rigorose misure per reprimere i disordini di i|uc’ pericolosi vagabondi, ladri ad un tempo e contrabbandieri. Egli stabili uu corpo di truppe incaricate specialmente d’inseguirli e arrestarli. Un nuovo armamento destinato contra Algeri e composto di cent’ uno bastimenti da guerra, compresi quattro vascelli di linea e quindici fregate, cui si unirono vent’uno navigli napoletani e maltesi, pose alla vela da Cartagena, il trenta giugno, sotto il comando di don Antonio Darcelo. Questa squadratile portava 824 pezzi di cannone e 14,000, uomini si portò a far acqua il 9 luglio nella baja d’Algeri. Il bombardamento cominciò il 12 con qualche successo. I Barbareschi aveano. formato una linea di circa sessanta scialuppe cannoniere e bombardiere. Quattro saltarono in aria,e la città ne sentì qualche danno. La sera due vascelli e alcune fregate, inviate dalla corte di Lisbona, si unirono alla flotta combinata. Il fuoco ricominciò il i5 e continuò «ino al 20. Ma l’audacia dei Mussulmani, che si avvicinarono a mezza portata di cannone e tirarono a mitraglia contra i Cristiani, la poca armonia trai vascelli di quattro differenti nazioni nell’intelligenza ed esecuzione dqi segnali, e la disunione dei loro capi, fece andar a vuoto quella spedizione. La flotta levò 1’ ancora il 23, e pochi dì dopo rientrò nel porto di Cartagena. Don Antonio Tome, console della camera consolare di Burgos, fece erigere in onore di Carlo III una statua pedestre in bronzo sulla gran piazza di quella città, in riconoscenza delle distinzioni e dei privilegi ottenuti da quel monarca per la sua fabbrica di cuoi. — Al qual pi^no avendo il re tlato il suo beneplacito, ebbe luogo l’inaugurazione della statua il 26 luglio colla maggiore solennità. Sovra il pcdcstallo di marmo macchiato a diaspro leggesi la seguente inscrizione in ispagnuolo : A Carlo 111, padre della patria, ristauralore delle arti: don Antonio Tornò, console della camera consolare di Burgos, il primo tra i suoi concittadini che abbia offerto alla posterità un monumento alla memoria del suo augusto benefattore ; l'anno 1784(1). (1) Questo niouumcnlo, tanche assai male eseguito. tanto più onora