DE! HE DI SPAGNA 20» «li profittare ilei loro vantaggi. Nel giorno 12 i legni da trasporto e la maggior parte della squadra posero alla vela per ritornare in Ispagna. 1/ esito malaugurato 'di urrà spedizione che avea costata immensa somma, destò universali imprecazioni contra il generale comandante. Carlo ili, non osando ridargli il governo di Madrid, lo nominò governatore di Cadice e capitano generale dell’ Andalusia. Ancora per qualche tempo fu divisata una nuova intrapresa contra Algeri; ma si si limitò finalmente a lasciare nel Mediterraneo una forte crociera per imporre ai Barbareschi, e a rinforzare la guarnigione d’O-rano e di altri presidri africani. A malgrado gl’ immensi preparativi di guerra che con-tinuavalisi con attività in tutti i porti del regno, il supremo consiglio di Castiglia fece pubblicare tre .cedole regie in data del 31 luglio. L’una esentua dal trarre a sorte pel serviglio militare i mastri tintori e i filatori di seta e lana di tutte le mauifatfurc di Spagna. La seconda accorda la stessa esenzione ad un commesso o scrivano di ciascuno degli agenti della regia camera di Valladolin. L’ultima lo accorda pure temporaneamente a tutti gli opc^ii e garzoni delle fabbriche di baracani a Cuenca. S’ intese da Montevideo che avendo i Portoghesi attaccata quella piazza, erano stati iugati e uno dei lor vascelli calato a tondo. Si apprestò un armamento, una parte del quale dovea servire alla ditcsa di quella colonia e il rimanente per una spedizione «rontra la colonia portoghese del SS. Sacramento. Carlo Ili fece notificare alla corte di Lisbona il suo malcontento per P incsecuzionc di alcuni articoli dei vecchi trattali intorno la fissazione dei limiti dei loro possedimenti reciproci nel Paraguai, e la restituzione di alcuni territori alla Spagna, costantemente ricusati dal Portogallo. Si stabili un termine, scorso il quale si ricorrerebbe all'armi per chiedere tale soddisfazione. 11 rapporto del generale O-Kcilly avendo accagionata la temeraria bravura del marchese La Romana dei disastrosi successi della spedizione di Algeri, una lettera del conte di Rida,ministro della guerra.in data 2 novembre, giustifica la memoria di, quell’ufficiale generale, c prova aver egli esattamente obbedito agli ordini ricevuti. P.e III.* T.* Ili* i3*